SHABAKA AND THE ANCESTORS – “Wisdom of Elders” Corte Morpurgo 21.30
FRANCESCO BEARZATTI – “Dear John”– Piazza Matteotti ore 19.30 INGRESSO LIBERO
GAETANO VALLI – “HALLWAYS” – Piazza Matteotti ore 18.00 INGRESSO LIBERO
Il programma della 27° edizione di Udin&Jazz, fra i più prestigiosi festival internazionali di Jazz promosso da Euritmica, entra ufficialmente nel vivo. Domani, mercoledì 5 luglio, ad incantare il pubblico di Udine sarà il fenomenale sassofonista inglese Shabaka Hutchings, in concerto alle 21.30 a Corte Morpurgo assieme ai The Ancestors, straordinaria band sudafricana, in un progetto che arriva per la prima volta in Italia. Biglietti in vendita su Vivaticket e nella biglietteria di Corte Morpurgo, il giorno del concerto, aperta dalle 19.00.
La giornata vedrà però altri due importanti eventi a ingresso libero, dalle 18.00 sarà Gaetano Valli a esibirsi in Piazza Matteotti con “HallWays, Remenbering Jim Hall”, prima assoluta e presentazione del nuovo cd, mentre dalle 19.30 spazio al nuovo progetto di Francesco Bearzatti e il suo ”Dear John (open letter to Coltrane)”. Da sempre Udin&Jazz è anche spazio di incontro e approfondimento, ecco che alle 17.00 nella Galleria di Corte Morpurgo andrà in scena “Gente di Jazz”, presentazione dell’omonimo libro di Gerlando Gatto, già presentato al Festival del Libro di Torino, raccolta di interviste e testimonianze a personaggi dentro un festival jazz. Dialogherà con l’autore il filoso Fabio Turchini che ha firmato anche la postfazione dell’opera. Tutte le info su www.euritmica.it .
Shabaka Hutchings, sassofonista e compositore della scena jazz londinese, nel 2016 registra insieme alla band di musicisti sudafricani The Ancestors l’album “Wisdom of Elders”. Le composizioni dell’opera sono articolate e spesso sviluppano i temi in modo libero, creando una sorta di “afro-futurismo”. Shabaka non è solo un sassofonista, e gli Ancestors non sono soltanto la sua band, tutti i componenti sono gli agitatori principali di una scena che parte dalla tradizione e arriva diritta ai giorni nostri.
Il trombettista Francesco Bearzatti (1966) ha cercato di immaginare un omaggio alla leggenda John Coltrane, che scompariva proprio 50 anni fa lasciando al mondo la sua eredità musicale. Bearzatti viene stilisticamente da un mondo piuttosto lontano e vive un diverso rapporto tra la musica e i valori civili. Eppure, come sax tenore non può non fare i conti con Coltrane, con la sua energia, con la sua alta aspirazione spirituale, con la lucida apertura di ricerca.
“HallWays, remembering Jim Hall”, di Gaetano Valli, è un ispirato tributo a Jim Hall, uno dei padri del Jazz moderno. Il progetto porta la firma di uno tra i più noti chitarristi e compositori, conosciuto sia in Italia sia nella scena mitteleuropea per la sua trentennale attività di bandleader, didatta e divulgatore competente e appassionato dei mondi sonori, compositivi e strumentistici della chitarra.
Fino all’8 luglio sarà visitabile la mostra “Udin&Jazz Rewind” che proporrà, nelle sale della Galleria di Palazzo Morpurgo a Udine, video di Mauro Bardusco e di Davide Morandi e fotografie di Luca D’Agostino sulla storia della rassegna Udin&Jazz. “Un viaggio nella storia del sax” è invece il titolo di un’esposizione molto particolare, curata da Mauro Fain, appassionato della musica e dei sassofoni, che mostrerà al pubblico alcuni preziosi strumenti della sua collezione privata. Alcuni dei sassofoni saranno esposti anche nelle vetrine dei negozi del Centro di Udine, grazie alla collaborazione con UdineIdea. Tutti i giorni, dalle 16 alle 22 è aperto, sempre nella Galleria di Palazzo Morpurgo, l’Udin&Jazz infopoint.
In arrivo nei prossimi giorni per Udin&Jazz il cantautore brasiliano Toquinho (13 luglio), il padre dell’Ethio Jazz Mulatu Astatke (7 luglio), la star del desert blues Bombino (8 luglio), gli italiani Musica Nuda (6 luglio), Remo Anzovino e Roy Paci (6 luglio) e molto altro ancora.