Nell’anno della città europea del vino, si terranno lezioni in aula su temi quali la biodiversità, il controllo delle avversità della vite e i cambiamenti climatici, tenute da docenti dell’Università di Padova ed esperti di settore
Degustazioni, tour guidati in azienda e visite ad alcuni siti di rilievo artistico, storico e culturale del territorio
Adesioni entro il 15 giugno
Dal 30 giugno al 3 luglio la città europea del vino Conegliano Valdobbiadene ospiterà una ventina di viticoltori, enologi, sommelier e appassionati di vino, che avranno l’opportunità di conoscere e approfondire le peculiarità della vitivinicoltura di una tra le più affascinanti realtà enologiche del nostro Paese.
Terra delle meraviglie candidata a diventare Patrimonio dell’Umanità Unesco, la regione del Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg è stata proclamata Città Europea del Vino 2016 e questa visita professionale rientra appunto nel ricco programma d’attività culturali e gastronomiche che sta animando per tutto l’anno il territorio dei 15 Comuni dell’Alta marca trevigiana (Conegliano, Susegana, San Vendemiano, Colle Umberto, Vittorio Veneto, Tarzo, Cison di Valmarino, Follina, Miane, San Pietro di Feletto, Refrontolo, Pieve di Soligo, Farra di Soligo, Vidor e Valdobbiadene) che la compongono.
La nomina a Capitale della Cultura Enologica è, infatti, finalizzata a mettere in risalto l’influenza della cultura enologica ed enoturistica nella società, nel paesaggio, nell’economia, nella gastronomia e nel patrimonio e il suo valore per l’Unione Europea. “In linea con questo obiettivo le amministrazioni sono chiamate a predisporre attività culturali, formative e di divulgazione per rafforzare la sensibilizzazione verso la cultura e la tradizione vitivinicola – spiega Floriano Zambon, presidente nazionale della Associazione Città del Vino – coinvolgendo le comunità locali e impegnandosi a sviluppare eventi innovativi e relazioni con altre Città Europee del Vino”.
Lo stage si terrà presso il Campus Enologico di Conegliano con lezioni in aula su temi quali la biodiversità, il controllo delle avversità della vite e i cambiamenti climatici, tenute da docenti dell’Università di Padova ed esperti di settore, ma prevede anche degustazioni, tour guidati in azienda (Cantine Paladin Bosco del Merlo di Annone Veneto, Stazione di rilevamento Paladin nei vigneti a Pramaggiore, Cantina Bonotto delle Tezze di Vazzola, cantina Ruggeri di Valdobbiadene, della Tenuta di Refrontolo del Gruppo Vinicolo Santa Margherita e della Tenuta di San Mor a Cozzuolo della Zardetto Spumanti di Conegliano) e visite ad alcuni siti di rinomanza artistica, storica e culturale del territorio: la Pieve di San Pietro di Feletto, il Molinetto della Croda a Refrontolo, l’Abbazia di Follina, Castelbrando a Cison di Valmarino, il Parco del Livelet a Revine Lago.