La Delegazione di Gorizia dell’Accademia Italiana della Cucina e la Provincia di Gorizia, nell’ambito dei progetti di Cooperazione europea Italia Slovenia 2007-13 Solum & Heritaste, organizzano un Convegno Internazionale sul tema “Incontro di culture a tavola”, per analizzare, partendo dalle peculiarità delle cucine friulana, slovena e veneta, le influenze positive che hanno avuto sulla cultura gastronomica del Friuli Venezia Giulia e, in particolare, di Gorizia. Il convegno sarà collegato con Gusti di Frontiera, che a fine settembre animerà le strade e le piazze di Gorizia.
Posto che i cibi viaggiano come le idee e le parole, è oggi acquisito che nelle aree multiculturali e plurilingui le occasioni di interscambi e di contatti si moltiplicano con le inevitabili conseguenti contaminazioni anche nel settore eno-gastronomico.
Il rapporto tra lingua e cibo e le relative interferenze sono da tempo riconosciuti. Così come nel mondo inglese l’interscambio tra la cucina francese e anglosassone è un dato noto e confermato, pensiamo ai diversi termini pig e pork per indicare il maiale vivo e cotto, o a calf e veal per il vitello o anche ox e beef per il manzo, anche nel Friuli Venezia Giulia e a Gorizia ci sono stati analoghi fenomeni in una regione attraversata dalle grandi culture quali quella romanza, slava e germanica. La regione ha inoltre rappresentato per molti secoli il baluardo estremo della Serenissima Repubblica di Venezia, centro dei commerci e degli scambi con terre lontane e inaccessibili ad altri popoli.
Questa vicinanza e questi contatti hanno lasciato evidenti tracce positive nella gastronomia e nelle abitudini alimentari del territorio.
Il Convegno si terrà il 12 Settembre alle 15:30 nella Sala del Conte del Castello di Gorizia, con – a conclusione dei lavori – una degustazione di prodotti tipici. Dopo i saluti delle autorità, inizieranno i lavori sotto la guida di Renzo Mattioni, coordinatore regionale dell’Accademia Italiana della Cucina, Istituzione Culturale della Repubblica Italiana. La cucina friulana, slovena e veneta saranno i temi centrali della relazioni tenute rispettivamente da Massimo Percotto, delegato di Udine dell’Accademia Italiana della Cucina, di Slavica Plahuta, già direttrice dei musei di Nova Gorica, e da Giorgio Viel, direttore regionale del Centro studi dell’Accademia.
Seguiranno gli interventi di Antonietta Stroili, sulla storia del gulash e di Roberto Zottar, delegato per la provincia di Gorizia dell’Accademia Italiana della cucina, su “I dolci a Gorizia, incontro di civiltà”. Inoltre, Claudio Fabbro, agronomo goriziano, cercherà di unire questi territori transfrontalieri attraverso la storia e le tradizioni vitivinicole. Carlo del Torre completerà il programma con la presentazione del volume di ricette per ragazzi frutto del progetto internazionale Heritaste. A trarre le conclusioni sarà il segretario nazionale dell’Accademia Italiana della Cucina, Paolo Petroni.
È necessaria la prenotazione, contattando la segreteria organizzativa Enjoy Events al numero 0165-45858