A Roveredo In Piano (PN) venerdì 25 Ottobre 2013 alle ore 18.00, presso l’Auditorium Comunale in Via Donatori Del Sangue, si terrà il 2° Convegno nazionale IMPRENDITORI E CITTADINI CONSAPEVOLI “Usciamo dalla Morsa del debito: come uscirne, come difenderci”, organizzato dalla Presidente di Federfriuli di Pordenone, Idilia Pajer e dal responsabile dello Studio di Consulenza di Montenars (UD) Elvio Ermacora.
Idilia Pajer, Imprenditrice di Roveredo in Piano , proprio per l’esperienza personale, ovvero aver subito la chiusura degli affidamenti bancari dalla sera alla mattina si è ribellata e, oltre alla ricerca della soluzione del suo problema, ha intrapreso il progetto per fornire il sostegno a colleghi imprenditori e ai cittadini che si dovessero trovare in condizioni simili, fondando l’Associazione FEDERFRIULI.
Siamo dunque al secondo anno di impegno profuso dalla stessa fondatrice e dai suoi storici collaboratori; lo staff si è arricchito numericamente e qualitativamente grazie alle partecipazioni di numerosi professionisti che hanno sposato la stessa causa. In primis Elvio Ermacora co-organizzatore e responsabile della segreteria tecnico scientifica dell’evento, noto imprenditore e pioniere nel ramo della Bioedilizia, il quale ha vissuto le stesse problematiche se non peggiori.
Il Convegno è dedicato soprattutto a quei settori e attività imprenditoriale, commerciali, artigianali, che sono quotidianamente alla prese con il Credito e con il Debito, per portare a conoscenza dei loro diritti, delle loro ragioni, delle leggi e disposizioni, il tutto al fine di poter fornire un’arma per poter difendersi nei casi in cui l’arroganza, la mancata etica ed i comportamenti estorsivi da parte di alcuni istituti di credito e finanziarie, distruggono realtà economiche sane, contribuendo a porre fine anche all’esistenza umana di quei imprenditori che non sopportando più tali ingiustizie, sopraffazioni ed umiliazioni che unite alla “vergogna” portano a tragici gesti che fino ad ora sono oltre 400 i casi, dei quali la maggior parte nel nostro Nord Est.
Parteciperanno in qualità di relatori, i maggiori esperti italiani delle varie discipline, economico, bancarie, contrattuali e finanziarie, quali;
• L’Avvocato Marco Della Luna del Foro di Mantova, noto avvocato, conferenziere psicologo e saggista, studioso di politica economica, partecipante a trasmissioni televisive e radiofoniche, e a importanti eventi a livello nazionale. E altresì Grande studioso delle tecniche di manipolazione, gestione e sfruttamento della società contemporanea. Ha scritto per varie case editrici ben 15 testi, dei quali parecchi alla III e IV ristampa.
• L’Avvocato Roberto di Napoli, del Foro di Roma, vive a Roma ma esercita la propria attività professionale in ogni parte d’Italia, principalmente, in controversie a tutela dei consumatori e degli utenti bancari, nei confronti di istituti di credito, per la restituzione di interessi anatocistici e somme indebitamente corrisposte a causa di vizi nei rapporti bancari.
E’ tra i massimi esperti di usura e anatocismo bancario, noto conferenziere, ospite a trasmissioni televisive nazionali, autore di vari saggi, dei quali uno alla IV edizione edito da Maggioli, recensito sui maggiori quotidiani e riviste italiane.
• Sabrina Macciò Avvocato del Foro di Savona, grazie alla sua decennale esperienza maturata come responsabile dell’Ufficio Legale di un Istituto di Credito, Le ha consentito di acquisire un qualificato e specifico know how, sia tecnico che operativo specificatamente nell’ambito del contenzioso bancario. Opera a favore dei correntisti, sia consumatori che imprese, ed ha particolarmente approfondito le problematiche connesse ai rapporti di conto corrente, contratti di intermediazione mobiliare e finanziaria, contratti di concessione linee di credito (affidamenti in conto corrente, finanziamenti, leasing etc.).
Con questo convegno vogliamo dire basta a questa tragedia, vogliamo dare, nel nostro piccolo, nuove possibilità e intravedere per noi stessi, e far intravedere a tutti i colleghi e cittadini uno spiraglio di luce per il futuro, sia per noi ma soprattutto per i nostri figli.