
“C’era una volta… viaggio nel mondo dei libri illustrati” – Quando l’arte e la lettura diventano cultura vivaLa mostra “C’era una volta… viaggio nel mondo dei libri illustrati” rappresenta un momento significativo nel panorama culturale della nostra comunità, non solo come esito di un percorso scolastico, ma come autentica espressione del valore formativo dell’arte e della lettura. Promossa dalla Scuola primaria di Piovega – Istituto Comprensivo di Gemona con il sostegno del Comune di Gemona del Friuli, l’iniziativa si inserisce in un progetto educativo pluriennale in cui l’arte viene proposta come linguaggio privilegiato per esplorare la realtà, coltivare il pensiero critico e stimolare la sensibilità dei più piccoli.L’edizione di quest’anno, ospitata nelle prestigiose Sale D’Aronco di Palazzo Elti, dà voce a 206 bambini che, sotto la guida dell’esperta Emanuela Riccioni e dei loro insegnanti, hanno intrapreso un viaggio creativo ispirato al mondo dei libri illustrati. Non si tratta solo di una mostra, ma di un vero e proprio laboratorio di cittadinanza culturale, che valorizza la connessione tra istituzioni educative e patrimonio artistico.Un aspetto centrale dell’iniziativa è il forte legame con la promozione della lettura, che avviene anche grazie alla collaborazione con la Civica Biblioteca Glemonense. In un’epoca in cui l’immaginario visivo domina, questa sinergia contribuisce a costruire un’educazione alla bellezza e al racconto che rafforza l’identità culturale dei più giovani. I bambini hanno potuto conoscere grandi autori e illustratori – da Beatrix Potter a Richard Scarry, da Quentin Blake ad altri ancora – scoprendo l’evoluzione del linguaggio visivo e sperimentando tecniche artistiche diverse con uno sguardo sempre curioso e personale.Visitare la mostra significa quindi immergersi in un universo fatto di segni, colori e narrazione; significa soprattutto riconoscere come la cultura possa nascere dai banchi di scuola e riflettersi nella vita collettiva. Il dialogo continuo tra scuola, biblioteca e territorio dimostra che l’educazione all’arte e alla lettura non è un’attività accessoria, ma uno degli strumenti più potenti per costruire comunità consapevoli, inclusive e aperte.L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 12 aprile alle ore 11. L’esposizione sarà visitabile fino al 4 maggio con i seguenti orari: dal martedì alla domenica, 10-12.30 e 14.30-18. Nei pomeriggi del 28 aprile e nelle mattinate del 30 aprile e 2 maggio, la mostra sarà arricchita da letture ad alta voce a cura di lettori volontari coordinati da Lucia Soravito, ulteriore segno del valore condiviso di questa esperienza.«Questa mostra – afferma Flavia Virilli, vicesindaco e assessore alla cultura di Gemona – è molto più di un evento scolastico: è un atto culturale, un’espressione concreta di come la creatività infantile, quando accompagnata con cura e competenza, diventi patrimonio di tutti. La collaborazione con la biblioteca comunale e il coinvolgimento delle famiglie e della cittadinanza trasformano l’iniziativa in un progetto diffuso, in grado di generare conoscenza, senso di appartenenza e partecipazione. Come Amministrazione crediamo fortemente nel ruolo della conoscenza come motore di coesione e crescita, e siamo orgogliosi di ospitare nelle Sale D’Aronco questo straordinario esempio di cultura generativa.»Per informazioni: visitgemona.com