PER IL TERZO ANNO UDINE SI CONFERMA CAPITALE EUROPEA DELLA MUSICA SACRA OSPITANDO L’ESECUZIONE DI TRE MONUMENTALI VESPERI LEGATI A TRE DIVERSE TRADIZIONI LITURGICHE
Due tra i più importanti cori del panorama mondiale e un’autentica eccellenza della scena nazionale grandi interpreti delle tre serate di musica dello spirito, un’immersione culturale e ascetica guidata da arte e bellezza
Dopo il grande successo di pubblico e critica nazionale e internazionale ottenuti nelle prime due edizioni dedicate alle più grandiose pagine sacre di J. S. Bach e a tre monumentali Requiem, anche nel 2014, Anno della Speranza, Udine si riconferma capitale europea dell’incontro tra musica e fede proponendo da giovedì 3 a sabato 5 aprile al Duomo di Udine tre grandi serate di musica dello spirito con alcuni tra i più importanti attori della scena musicale sacra a livello nazionale e internazionale.
L’Arcidiocesi di Udine e il Coro del Friuli Venezia Giulia rinnovano così l’incanto dell’immersione in tre sere, in preparazione alle celebrazioni della Passione di Cristo e del mistero pasquale, che attraverso pagine monumentali della storia della musica cristiana, accompagnate da un’introduzione spirituale e musicologica nel clima assorto e solenne della Cattedrale udinese, doni il privilegio di vivere, per così dire, degli “esercizi spirituali” la cui guida siano l’arte e la bellezza.
Il nucleo ispiratore da cui si sprigionerà la forza delle tre incantevoli pagine di quest’anno sarà la preghiera dei Vesperi,che ha generato forme musicali molto diverse nel tempo e nei diversi contesti culturali ed ecclesiali. I Vesperi, itinerario scelto per il 2014, avranno così anche un sapore ecumenico, generando un eccezionale incontro fra le tradizioni musicali e liturgiche di ispirazione cattolica, anglicana e ortodossa, anche grazie alla partecipazione di cori e strumentisti italiani, londinesi e russi di primo piano nel panorama artistico internazionale.
Saranno difatti il Coro del Friuli Venezia Giulia, scelto recentemente anche dal Maestro Riccardo Muti per il grande concerto del Centenario della Grande Guerra organizzato sotto l’egida del Ravenna Festival, il Westminster Cathedral Choir, considerato uno tra migliori al mondo nel suo genere e unico coro cattolico del mondo a cantare ogni giorno le Messe e i Vespri e il Coro da Camera di San Pietroburgo, tra i più importanti della Russia che ha vinto anche il Grammy Award nel 1994 per la miglior esecuzione corale proprio dei “Vespri” di Sergej Rachmaninov che verranno cantati a Udine, i tre attesi protagonisti di questa straordinaria tre giorni che rappresenta un appuntamento unico nel suo genere, che permette alla città di Udine di richiamare credenti e non credenti come capitale europea della musica sacra – ogni sera sono attese duemila persone -, attente alla ricerca filologica ed al gusto per l’esecuzione di grandi pagine d’arte, ma anche capace di riproporre con forza ed eleganza le grandi domande spirituali dell’uomo di sempre di fronte al Vangelo e alla sua attualità.
Perché i Vesperi?
L’ora del Vespero è quella, gloriosa e arcana, nella quale, secondo la Bibbia, Dio diede inizio alla creazione, lasciando traboccare la sua passione per lo splendore delle creature in tutte le forme che, a partire dalla luce fisica fino a quella luce che s’accende negli occhi dell’uomo e della donna affiancati nell’amore, si dispiegano nel panorama dell’universo e canta la gloria dell’Autore di tutte le cose.
L’ora del Vespero è anche quella, dolorosa e assorta, nella quale, come ricordano i Vangeli, il Figlio di Dio, luce del mondo, venne deposto spento nel grembo pietoso di sua madre, Maria: una nuova bellezza, radice profonda di quella delle origini, si rivela sul volto dell’Uomo nuovo abbracciato dalla nuova Donna, congiunti dall’amore giunto fino al sacrificio; mentre il sole s’abbassa all’orizzonte e il cielo sembra intriso del sangue di Cristo, infuocato com’è dalle vampe del tramonto, come in principio si fa buio su tutta la terra e nel silenzio si prepara la voce di Dio, per creare nuovamente tutte le cose nella notte pasquale. Il canto dei Vesperi, allora, custodisce la struggente intensità di Maria con il Figlio morto sul grembo e la certezza della sua risurrezione nel cuore. È spesso sera nella vita della gente, e notte anche.
Perciò si cantano i Vesperi. Sono fiaccole che rimangono accese, per resistere e procedere fino all’alba, in attesa.
GIOVEDÌ 3 APRILE 2014 – inizio ore 20:30
Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi
CORO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
VENERDì 4 APRILE 2014 – inizio ore 20:30
Da Byrd a Holst Musiche per un Choral Evensong
WESTMINSTER CATHEDRAL CHOIR
SABATO 5 APRILE 2014 – inizio ore 20:30
Vespro Op. 37 di Sergej Rachmaninov
CORO DA CAMERA DI SAN PIETROBURGO
N.B. I tre appuntamenti si terranno a ingresso libero e l’accesso sarà garantito fino al raggiungimento della capienza massima del Duomo
PER INFORMAZIONI:
Associazione Coro del FVG – www.corofvg.it – info@corofvg.it – tel. +39 0432 403577
UFFICIO STAMPA:
VignaPR – Luigi Vignando – tel. +39 340 3731626 – luigi.vignando@gmail.com
VignaPR – Matteo Roman – tel. +39 348 3429419 – matteo@vignapr.it