Picasso diceva di aver impiegato una vita intera per imparare finalmente a dipingere come un bambino. C’è chi, come Wendy Taso, artista di Vancouver, ha avuto l’idea di usare i disegni di suo figlio per crearne pupazzi e personaggi fantastici diventati ora un business, c’è anche chi, come Ikea, ha indetto un concorso rivolto ai figli dei soci per disegnare la prossima collezione di peluche e poi c’è il Bestiario immaginato, un’intuizione preziosa, un progetto di rete che ha incontrato il convinto sostegno della Regione/Direzione centrale cultura, sport e solidarietà e coinvolge 13 partner tra istituzioni pubbliche e private, nato da una sfida di Damatrà che ha trovato nel fare dei bambini un motore di coesione per un’intera comunità.
Gli animali, protagonisti dei disegni dei più piccoli, sono stati consegnati alla comunità degli adulti che ha dato corpo all’evanescenza della fantasia, trasformando il segno in oggetto d’affezione. Tre i contesti coinvolti: Remanzacco, Tavagnacco e Fagagna. Centinaia di pupazzi sono stati realizzati dando vita alla mostra di Remanzacco.
Il festival itinerante continua venerdì 27 marzo con due appuntamenti importanti: al municipio di Fagagna alle 16.45 l’inaugurazione della mostra a cura dell’artista Virginia Di Lazzaro, con i musicisti de La Scimmia Nuda e presso la sala comunale a Feletto Umberto alle 20.45 con Gian Paolo Gri. L’incontro con l’antropologo precede i laboratori durante i quali gli adulti si ritrovano in un tempo artigianale per ‘cucire’ insieme il bestiario dell’immaginario bambino e vuol essere un momento per riflettere sui processi attraverso cui una comunità forma se stessa e riesce a tener vivo il senso di appartenenza.
Dopo Tavagnacco, il Bestiario immaginato si muoverà nella provincia di Gorizia all’Isis S. Pertini di Monfalcone prima per arrivare al gran finale il 6 giugno nella Riserva Naturale Regionale della Valle Cavanata, dove animali reali e animali fantastici si mescoleranno, creatività e osservazione scientifica troveranno la giusta sinergia in quel luogo di grande valore ambientale.