Grazie al consenso di critica e pubblico e alla gentile concessione dei prestatori delle opere, la mostra Un Cinquecento inquieto a Palazzo Sarcinelli è stata prorogata al 29 giugno 2014.
La mostra permette ai visitatori di rivivere il clima della Conegliano fine quattro-cinquecentesca, tra l’affermazione di Cima e il rogo di Riccardo Perucolo.
Una mostra che si sviluppa come un affascinante racconto nelle sale espositive di Palazzo Sarcinelli ma che si articola anche sull’intero territorio alla riscoperta di nuovi e suggestivi itinerari culturali tra la struggente dolcezza del paesaggio e il ricordo palpitante dell’avventura dell’eresia.
Palazzo Sarcinelli (via XX Settembre 132) saluta la proroga della mostra con una “Serata Evento” aperta a tutti e totalmente gratuita, che si terrà venerdì 13 giugno.
Si comincia alle ore 18.00 con la presentazione nell’Androne del Palazzo del romanzo
“Roghi” di Franco Zizola.
L’autore trevigiano ripercorre, attraverso la vita movimentata di Giordano, altre simili vicende fosche con protagonisti uomini di pensiero, ma anche poveri cristi come Domenico Scandella detto Menocchio, padre di numerosa prole, che non accettava le imposizioni fideistiche della Chiesa.
E perciò affidato alle “cure” dell’Inquisizione che, se non si ritrattava come farà Galileo pochi anni dopo, redimeva il reprobo con un bel falò. Ma si può bruciare il corpo – dice Zizola – non il pensiero. E la grandezza di Bruno è oggi più alta che mai, simbolo nella sua tragedia della libertà di pensiero.
Interverranno l’autore Franco Zizola, l’editore Orsola Bollettini e l’attore Sandro Buzzatti
Sempre dalle ore 18.00 comincia l’aperitivo d’Arte a cura di Carpenè Malvolti, che si terrà nei prossimi tre venerdì di giugno a Palazzo Sarcinelli (dalle ore 18 alle ore 20).
Un Sommelier professionista proporrà ai visitatori della mostra una diversa tipologia di prodotto per ogni serata: Venerdì 13 si inizierà con il “Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg 1868 Extra Dry”.
Un nuovo modo di andare a Palazzo e vedere o rivedere la mostra, un nuovo modo di vivere i musei e renderli luogo d’incontro oltre che di cultura. Secondo una formula già utilizzata con successo da tutti i più grandi musei del mondo, il Comune e gli organizzatori, convinti che spetti a un museo moderno anche il compito di allargare e non stringere i confini del concepimento e della fruizione dell’opera d’arte, vogliono lanciare un messaggio culturale e anche d’integrazione fra i vari ambienti sociali e i diversi quartieri della città, sperando in una forte partecipazione del pubblico giovanile
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione di Carpenè Malvolti e al supporto dell’Hotel Canon d’Oro.
Trattandosi di un venerdì, sarà possibile visitare la mostra di Palazzo Sarcinelli fino alle ore 21.00.
Dalle ore 20.45, sul palco posizionto nell’Androne di Palazzo Sarcinelli, salirà l’Orchestra Allievi Istituti Riuniti, diretta dal maestro Paolo Pessina.
L’Orchestra che unisce l’Accademia Musicale Pordenone, Istituto Musicale A. Benvenuti, Scuola di Musica A. Corelli, Istituto Musicale Coll&musica, è stata fondata nel 2012 dai maggiori istituti musicali della provincia di Treviso e Pordenone.
I ragazzi dell’Orchestra Allievi Istituti Riuniti sono accomunati da passione, entusiasmo e talento messi al servizio della musica.
Fin dalla sua fondazione la cura dell’ensemble è affidata a M° Paolo Pessina.