CENE STELLATE, DEGUSTAZIONI GUIDATE, LABORATORI DEI SAPORI E APPROFONDIMENTI CON I PRODUTTORI. A EIN PROSIT SI È PARLATO ANCHE DELLA TUTELA AGROALIMENTARE DI QUALITÀ IN FVG
Una vera e propria edizione da record all’insegna della grande qualità, quella appena conclusa, per Ein Prosit, confermatasi la più importante rassegna enogastronomica del Nordest radunando per 4 giorni (da giovedì 16 a domenica 19 ottobre) tra Tarvisio e Malborghetto (Udine) i principali produttori e alcuni tra i più importanti chef del panorama italiano ed internazionale promuovendo l’eccellenza della produzione vinicola da vitigno autoctono nazionale ed internazionale.
Un flusso di presenze notevole per questa sedicesima edizione, che ha registrato un aumento del 30% rispetto allo scorso anno, con un picco nel weekend in cui Palazzo Veneziano, il Ristorante Casa Oberrichter e il nuovissimo hotel Forte Hensel a Malborghetto (UD) sono stati invasi dal pubblico proveniente soprattutto dalle vicine Slovenia e Austria, facendo registrare il sold out per tutte le degustazioni guidate, i laboratori dei sapori e le cene con i grandi chef.
Un successo confermato, anche dai numerosi giornalisti nazionali e internazionali presenti a Ein Prosit, e dalle parole della presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, protagonista di una divertentissima lezione di cucina con lo chef bistellato Emanuele Scarello degli Amici di Godia e con il Direttore delle Guide dell’Espresso Enzo Vizzari. A margine dell’incontro la Presidente della Regione ha affermato: “una manifestazione come Ein Prosit è il miglior biglietto da visita per la Regione tutta, il modo migliore per far conoscere il territorio e le sue eccellenze”.
La sedicesima edizione di Ein Prosit si è conclusa in serata con la cena a quattro mani al Golf Club con lo Chef di casa Ilija Pejic e lo stellato Massimo Spigaroli dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense, e la cena al Ristorante Edelhof con il pluristellato Moreno Cedroni della Madonnina del Pescatore di Senigallia, capace di portare negli anni uno spirito avanguardista nella cucina italiana.
Cene, degustazioni, laboratori, ma anche approfondimenti e in questa edizione è stato trattato in maniera particolare il tema della tutela agroalimentare di qualità in Friuli Venezia Giulia, soffermandosi con il direttore dell’Istituto Nordest Qualità sul rilancio della suinicoltura in regione.
Il successo di Ein Prosit si ritrova in molteplici fattori: dal fitto calendario di appuntamenti (oltre 90 con 150 produttori e ben 20 stelle Michelin) alla scoperta dei prodotti della tradizione enogastronomica con una particolare attenzione alla valorizzazione dei gusti regionali, in percorsi guidati alla ricerca di sapori elaborati e inusuali, all’atmosfera conviviale tra piacere per il palato ed esperienza sensoriale, passando per la privilegiata posizione geografica del comprensorio del Tarvisiano, meta facilmente raggiungibile sia dall’Italia che dall’Austria e dalla Slovenia per un pubblico di appassionati e gourmand sempre più crescenti che per quattro giorni ha riempito e colorato l’intera Valcanale, grazie anche all’importante collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e TurismoFVG e grazie al supporto dei numerosi partner privati (KitchenAID e Banca FriulAdria/CreditAgricole in primis).