Il Giro d’Italia percorrerà la celebre ascesa di San Pietro di Feletto nella giornata di sabato 27 maggio, in occasione della tappa che porterà i ciclisti da Pordenone ad Asiago. Una frazione che potrebbe essere decisiva: l’edizione 2017 del Giro d’Italia terminerà infatti il giorno dopo, domenica 28 maggio, con il gran finale che porterà in ciclisti in Piazza Duomo a Milano.
Il percorso del Giro, che il 5 maggio scatterà da Alghero, è stato ufficializzato oggi proprio nella città meneghina. Sul Muro di Ca’ del Poggio, a poco più di 37 chilometri dalla partenza di una tappa che ne misurerà 190, sarà anche assegnato il primo dei tre Gran Premi della Montagna in palio quel giorno.
Per la celebre ascesa di San Pietro di Feletto – 1,3 km tra i vigneti, con pendenza media del 15% e punte del 19%, l’unica salita certificata dalla Federazione ciclistica italiana – sarà il quarto passaggio della Corsa Rosa dal 2009 ad oggi.
La prima volta è stata l’11 maggio di sette anni fa, con la tappa Grado-Valdobbiadene vinta da Petacchi. Poi sono transitati sul Muro il Giro del 2013 (tappa Longarone-Treviso, vinta sotto il diluvio da Mark Cavendish) e quello del 2014 (tappa Sarnonico-Vittorio Veneto, andata a Stefano Pirazzi).
Gemellato da quest’anno con il muro di Grammont, mitico strappo del Giro delle Fiandre, una delle grandi classiche del Nord Europa, il Muro di Ca’ del Poggio è un punto di riferimento importante per diversi appuntamenti ciclistici (dall’Internazionale per dilettanti di San Vendemiano all’Internazionale per juniores di Solighetto, alla Prosecco Cycling).
Il fascino del Giro d’Italia avrà il potere di richiamare sul Muro di Ca’ del Poggio migliaia di appassionati, che coloreranno di rosa quella che è ormai unanimemente considerata la salita simbolo della terra del Prosecco. Il conto alla rovescia parte da oggi.