23 Ottobre 2024
Piazza Colonna n. 355 – Roma
Finissage della mostra “Allo Specchio dell’era Kennedy”
Programma:
- Proiezione video della mostra “Allo Specchio dell’era Kennedy”
- Saluti istituzionali
- Presentazione della mostra a cura della Cineteca del Friuli
- Intervento del Centro Studi Americani
- Presentazione della geopoesia “Odore di terra romanza” e donazione di una copia all’Ufficio di rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia a Roma
La mostra “Allo specchio dell’era Kennedy”, organizzata dal Comune di Gemona del Friuli in collaborazione con la Cineteca del Friuli, ha rappresentato un evento di straordinaria rilevanza culturale, inaugurato in occasione del sessantesimo anniversario dell’assassinio di John F. Kennedy e conclusosi il 29 settembre scorso. Curata da Sergio M. Grmek Germani, l’esposizione ha ripercorso l’epopea della famiglia Kennedy attraverso una serie di iniziative, tra cui una rassegna cinematografica e momenti di approfondimento rivolti sia alla cittadinanza che al mondo scolastico e universitario, grazie alla collaborazione di partner di prestigio come l’Istituto Affari Internazionali, la rivista “Limes” e il Centro Studi Americani.
Gemona del Friuli si è rivelata la sede ideale per ospitare una mostra di tale portata, grazie alla presenza del Fondo Kennedy della Cineteca del Friuli, cuore pulsante dell’esposizione. Questo archivio, arricchito per l’occasione con immagini esclusive concesse dai JFK Archives e dalla JFK Foundation di Boston, ha origine nella passione di Livio Jacob e Piera Patat, fondatori della Cineteca, che negli anni ’60 avviarono una raccolta di materiali dedicati a Kennedy, destinata a divenire uno dei più preziosi fondi dell’istituzione. Inoltre, va ricordata la storica visita di JFK a Trieste e Gorizia nel 1952, che segnò l’inizio di una corrispondenza con Mario Franzil, sindaco di Trieste e originario di Udine.
Flavia Virilli, vicesindaco e assessore alla cultura di Gemona del Friuli, ha commentato: “Questa mostra rappresenta un’occasione di elevato valore culturale per la nostra città, che vuole far conoscere la bellezza della quale è custode, incrociando le proprie storie con la storia. Per questo desidero ringraziare la Regione FVG, gli uffici comunali e tutti i partner coinvolti, tra cui la Cineteca del Friuli, Limes, il Centro Studi Americani e l’IAI di Roma, oltre alla Robert F. Kennedy Human Rights Foundation di Firenze e Rai Cultura, che ci hanno aiutato ad approfondire le complesse tematiche attuali e a valorizzare il nostro patrimonio archivistico”.
Sergio M. Grmek Germani, storico del cinema e curatore della mostra, ha aggiunto: “La mostra è stata una grande opportunità per esplorare, attraverso le vicende dei Kennedy, temi universali come le relazioni internazionali e l’impatto che JFK ha avuto e ancora ha sulla politica, la cultura e il cinema. Attraverso materiali inediti – prosegue Germani -, fotografie e documenti d’archivio, oltre a una rassegna cinematografica dedicata, abbiamo voluto offrire una riflessione sulla complessità di quel periodo storico, così come sulla straordinaria eredità culturale lasciata da John, Robert e la famiglia Kennedy”.
Lucio Caracciolo, direttore di Limes, ha sottolineato in un videomessaggio che “parlare dell’era Kennedy e di tutto quello che essa ha significato per il Friuli Venezia Giulia e per l’Italia in generale è sempre importante, perché ci ricorda quali sono le radici essenziali della nostra storia e del nostro rapporto molto particolare e molto forte con gli Stati Uniti d’America, particolarmente in quella fase critica degli anni ’60 e ’70”. Caracciolo ha, inoltre, evidenziato come progetti di questo tipo “permettano di sviluppare un discorso culturale profondo anche nella provincia e negli ambienti meno toccati dalla comunicazione di massa”.
Giusy De Sio, vicedirettore del Centro Studi Americani di Roma fa sapere che il Centro “ha accolto con entusiasmo la possibilità di collaborare al progetto “Allo specchio dell’era Kennedy” promosso dal Comune di Gemona del Friuli e ringrazia in particolare il vicesindaco di Gemona Flavia Virilli per aver realizzato un evento di così grande livello culturale. Sessant’anni fa, JFK visitò l’Italia, portando un messaggio di speranza e unità. Oggi, il suo impegno per la pace e la cooperazione internazionale speriamo possa essere ancora di ispirazione verso un futuro più luminoso”. Per il Centro Studi Americani è intervenuta Alice Ciulla, docente dell’Università “Roma Tre”.
L’evento si è ulteriormente arricchito con la donazione all’Ufficio di rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia a Roma di una copia della geopoesia “Odore di terra romanza”, creata per l’occasione da Laura Canali, cartografa della rivista “Limes”. L’opera è un omaggio al territorio del Friuli Venezia Giulia e alle sue radici storiche. “Quando ho iniziato a lavorare a questa geopoesia – ha spiegato Canali – volevo catturare l’essenza di una terra che vive sospesa tra il passato e il futuro, tra la storia locale e quella internazionale. “Odore di terra romanza” è un viaggio poetico che collega il Friuli Venezia Giulia ai più importanti eventi storici del ‘900, proprio come la mostra fa con la famiglia Kennedy”.
Leo Goretti, dell’Istituto Affari Internazionali, ha sottolineato che “Il progetto Allo specchio dell’era Kennedy si è distinto per il desiderio e la capacità degli organizzatori di far dialogare le risorse del territorio con i grandi temi della storia italiana ed europea. E’ un esempio virtuoso di come sia possibile riportare vicino alle persone la realtà della politica internazionale, evidenziandone l’importanza e le implicazioni per ciascuno di noi nella vita di tutti i giorni”.
Roberto Revelant, sindaco di Gemona del Friuli, ha infine ribadito la gratitudine alla Regione Friuli Venezia Giulia per il sostegno, sottolineando come questo evento celebri non solo la chiusura di una mostra di successo, ma anche l’impegno culturale del Comune nel promuovere iniziative di respiro internazionale e nella valorizzazione del proprio patrimonio storico e artistico.
Barbara Zilli, Assessore alle Finanze, conclude affermando che la Regione Friuli Venezia Giulia sarà sempre al fianco di iniziative come questa, che hanno il valore aggiunto di coniugare offerta culturale e didattica alla promozione di un territorio ricco di tesori inestimabili, come il Fondo Kennedy e le tante collezioni raccolte dalla Cineteca del Friuli. Siamo alla vigilia di due appuntamenti molto importati per la nostra Regione, Nova Gorica-Gorizia Capitale della Cultura europea 2025 e il 50° anniversario del terremoto del 1976: due momenti che segneranno la storia della nostra comunità, perché avranno la forza di proiettare i nostri territori verso il futuro con la consapevolezza che le ferite del passato rappresentano oggi più che mai opportunità per i giovani e per chi crede fortemente nelle potenzialità di una terra che ha tanto da offrire.
Infine, il Ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani ha portato i suoi saluti per chiudere l’evento con i migliori auspici di una sempre fruttuosa collaborazione tra enti locali ed enti centrali.
La mostra prosegue in forma virtuale sul sito www.visitgemona.com, dove sarà possibile approfondirne i contenuti.