Si chiama “In-voluzione” il nuovo spettacolo delle Muse Orfane, che dopo il grande successo de L’Attrice, ha subito rimesso i ferri in acqua per realizzare un nuovo lavoro, sempre con testo originale e inedito di Silvia Lorusso Del Linz, che cura anche la regia, protagonisti 4 giovani attori pordenonesi, tra cui spicca Viviana Piccolo, attrice professionista che ha lavorato con personalità artistiche di rilievo internazionale, quali Zanussi e Arrabal. Sulla scena, sabato 7 dicembre alle 21 al Teatro Gozzi di Pasiano di Pordenone con ingresso libero, i fari saranno puntati su una coppia (Viviana Piccolo ed Enzo Cadamuro) fotografata in epoche diverse alle prese con la realtà che la circonda in funzione del decennio in cui è collocata. La situazione storica, sociale, culturale ed economica si riflette nei comportamenti e nel linguaggio, offrendo allo spettatore una finestra sugli eventi che hanno caratterizzato i decenni dagli anni ’50 ad oggi.
E’ un percorso fatto di sogni, speranze, interessi e conquiste, ogni volta diverso a seconda del decennio di ambientazione e che riflette i cambiamenti del Paese. Dal sogno rappresentato negli anni ’50 dalla Fiat 500, alla protesta dei movimenti studenteschi degli anni ’70; dall’edonismo degli anni ’80, all’Unione Europea e l’ingresso dell’euro negli anni a venire, fino ai giorni nostri. L’odierno è visto con un occhio totalmente diverso: le speranze e le illusioni che caratterizzano i quadri precedenti, lasciano il posto a un freddo disincanto, in un rimando di situazioni scandite da bisogni primari, sotto lo sguardo livido della realtà. Al centro rimane l’umanità, con il suo vissuto e con un futuro tutto da scrivere. Completano il cast Clelia Delponte e Cesare Luperto. Lo spettacolo, che si avvale anche dei linguaggi multimediali, è realizzato con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia e con il patrocinio del Comune di Pasiano.
Foto: Sandro Sedran