Presentata a palazzo Belgrado la 2^ edizione di “Xtrim triathlon Dall’Acqua al cielo”
Un chilometro e mezzo a nuoto, 38 chilometri di percorso in bici di cui 10 in salita e, infine, 10 chilometri di corsa in uno scenario ambientale unico. Sono alcuni dei numeri della seconda edizione di Xtrim triathlon in programma domenica prossima con inizio alle 10 a Trasaghis presso il Lago dei Tre Comuni. La manifestazione, che rientra nell’ambito delle manifestazioni inserite nel progetto “Gemona città dello Sport” sostenuto dal sindaco di Gemona Paolo Urbani e da tutti i sindaci del territorio, è stata presentata oggi a palazzo Belgrado dall’assessore allo sport Mario Virgili, dal direttore tecnico del Cus di Udine Enrico Tion e dal presidente di Udine Triathlon Roberto Pravisano. «Si tratta di una manifestazione unica nel suo genere in Italia – ha detto Virgili – che rappresenta la naturale continuazione della gara disputata domenica scorsa nel capoluogo friulano e che ha visto la partecipazione di circa 500 atleti tra cui 170 ragazzi tra gli 8 e i 17 anni.
La gara che si disputerà domenica prossima, dedicata a persone molto allenate e con capacità atletiche complete, permette di sfruttare uno degli angoli meravigliosi del nostro territorio. La location è suggestiva sotto ogni punto di vista tanto che, già dalla prima edizione, ha attirato numerosi atleti anche dall’Austria e dalla vicina Slovenia». Come spiegato dagli organizzatori, si tratta di una gara molto impegnativa: si parte con il nuoto (sono previsti 2 giri di una sorta di rettangolo realizzato nel lago), poi si prende la bici, si percorre tutta la circonferenza del lago per poi imboccare la ciclabile che sale sul San Simeone (pendenza 9%). Arrivati in cima si indossano le scarpe da ginnastica e si effettuano 10 chilometri di corsa. La sera prima, gli iscritti saranno invitati a partecipare a una sorta di serata “aperitivo-warm-up” durante la quale, oltre al momento conviviale, sarà analizzato il percorso. «Un evento avvincente – ha ribadito Virgili – che costituirà un’ottima occasione per le strutture d’accoglienza della zona, di ospitare i molti appassionati che invaderanno pacificamente la zona».