Chiesa di Santa Maria dei Battutti – Cividale del Friuli, 26 gennaio/17 febbraio 2013
Si chiama “Aquae” l’esposizione di Renato Paoluzzi, visitabile nella Chiesa di Santa Maria dei Battutti a Cividale del Friuli dal 26 gennaio al 17 febbraio 2013. La vernice questo sabato alle ore 17.45.
Il latino “aquae”, non a caso sostantivo plurale, rimanda a tutti gli aspetti dell’acqua: l’acqua come fonte di vita, ma elemento di morte e distruzione; l’acqua come parte essenziale del corpo, come bene da salvaguardare, come problema mondiale, come citazione biblica; l’acqua e la sua ambivalenza. L’esposizione vede l’artista impegnato in un’evoluzione che passa dalla tecnica dell’acquerello, all’uso di inchiostri, chine, ecoline, e pastelli magistralmente miscelati, fino ad arrivare agli oli egli acrilici.
Orari di apertura
Martedì, giovedì e venerdì 10-12/15.30/18.30. Sabato e domenica 10-12/15-18.30. Ingresso libero.
Renato Paoluzzi
Renato Paoluzzi è nato a Oleis di Manzano (Ud) nel 1954. Il suo percorso artistico inizia a 18 anni e nel 1978 è protagonista della prima mostra personale alla “Galleria comunale” di Remanzacco. I suoi lavori giovanili sono oli ispirati alla terra friulana; nel 1978 estende l’interesse agli acquarelli che arricchiscono la sua sensibilità pittorica, che cresce e si evolve, affinandosi nella tecnica e nel colore. Negli anni Novanta si dedica allo studio della figura umana sotto la guida di Sergio Favotto. Le numerose mostre personali e le collettive, sia in Italia che all’estero, testimoniano il suo amore per l’arte. Dal 1995 tiene numerosi corsi di acquarello presso diversi circoli culturali e presso l’Ute di Manzano. Dal 1999 è invitato a Torgiano (Pg), dove si tiene la rassegna d’arte “Vinarelli”; nel 2006 promuove la rassegna d’arte “Olivarelli”, a Oleis di Manzano. Nel 2005, in occasione del trentennale di attività artistica, il Comune di Manzano gli rende omaggio con la personale “Colore e Vita”. Molte delle sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private.