Sono già passati praticamente due anni dall’ultimo straordinario concerto di Remo Anzovino nella sua Pordenone al Teatro Verdi, che registrò il tutto esaurito già in prevendita e lo show, con la prima esecuzione dal vivo della Suite for Vajont “9 ottobre 1963”, venne anche mandato in onda su Rai5. Fu la prima tappa del tour di Viaggiatore Immobile che poi lo portò a esibirsi in tutti i principali teatri della penisola italiana. Il successo del tour raggiunse il culmine dapprima ad aprile con uno strepitoso concerto a Roma all’Auditorium Parco della Musica e a settembre con il “concerto della memoria” sulla Diga del Vajont, inserito nelle celebrazioni del 50esimo anniversario della tragedia del Vajont. La sua composizione è stata anche insignita in Campidoglio il 7 ottobre scorso, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il Premio Anima 2013 sezione musica “per il contributo significativo dato al senso dell’etica e della responsabilità nel nostro Paese”. Alla fine del 2013 i due concerti di Roma e sul Vajont diventarono anche un doppio album (cd + dvd) intitolato “Vivo” che ha già venduto oltre 5.000 copie e ottenuto solo recensioni trionfali sia in Italia che all’estero, confermando Anzovino tra i più originali e innovativi pianisti compositori in circolazione.
Dopo l’anteprima davanti a più di 700 spettatori a inizio aprile al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, il nuovo tour del pianista compositore pordenonese è partito a giugno dal festival sociale e culturale Etica-Mente, è poi proseguito a Firenze nella chiesa sconsacrata di Santo Stefano in Ponte per un esclusivo concerto con l’Orchestra dell’Università di Firenze diretta da Marco Papeschi e infine mercoledì scorso la sensazionale performance a Verona nell’affascinante cornice del Teatro Romano, nella stessa sera del grande Uri Caine.
A grande richiesta Remo Anzovino ritorna a esibirsi nella sua Pordenone e viene annunciato un concerto evento all’alba all’Imbarcadero dell’Area Marcolin sul fiume Noncello, in programma nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 luglio (inizio ore 5:00, ingresso gratuito), che per la prima volta ospiterà dunque un concerto. Il pianoforte di Anzovino illuminerà l’area dell’Imbarcadero e sarà anche l’evento di punta della “Festa sul Noncello”, organizzata dalla Pro Pordenone e dalla Pro Loco, che si pone l’obiettivo di riportare l’attenzione su uno dei luoghi più belli della città.
Il tour di Anzovino poi ripartirà a fine luglio il 30 con un concerto al Tuscia in Jazz Festival a Bagnoregio (VT), il 5 agosto emigrerà in Croazia nella bellissima Dubrovnik e poi ci sarà un doppio appuntamento in piano solo e con la band il 14 e 15 agosto al Garda Jazz Festival. Tutte le info e le prossime date su www.remoanzovino.it
UFFICIO STAMPA & COMUNICAZIONE REMO ANZOVINO: VignaPR – Luigi Vignando – luigi.vignando@gmail.com – tel. +39 340 3731626