La Provincia di Pordenone ha voluto rendere pubblica la sua stima e riconoscenza per il neo-campione olimpico Daniele Molmenti.
L’occasione è stata l’evento sportivo-culturale al quale ha partecipato, lunedì scorso, l’atleta pordenonese che, appena rientrato dalla trasferta londinese, ha affrontato un vero e proprio bagno di folla.
Nella suggestiva piazza di Claut, orgoglio dolomitico”, il fresco vincitore dell’oro olimpico si è seduto ad un tavolo insieme al discesista Kristian Ghedina, allo sciatore fondista Pietro Piller Cottrer, al ciclista Sasha Modolo (anche lui presente a Londra), all’ex arbitro di calcio di serie A Gabriele Gava, allo scrittore e artista Mauro Corona e al giovane narratore cimoliano Andrea Nicoli.
Molmenti ha ricevuto dalle mani dell’assessore Giuseppe Verdichizzi – in rappresentanza del presidente Alessandro Ciriani e della Giunta – la medaglia della Provincia, ovvero la massima onorificenza che l’ente di largo san Giorgio possa conferire. “Con le nostre congratulazioni per lo straordinario successo ottenuto e un particolare ringraziamento per avere reso onore allo sport, quello genuino e autentico, e a tutto il territorio provinciale – ha commentato Verdichizzi – perché non si raggiungono vittorie olimpiche come quella di Daniele se non si possiede, oltre al talento, anche una grande forza morale, passione e spirito di sacrificio”.
L’incontro – moderato dal giornalista Lorenzo Padovan e dal sindaco di Longarone Roberto Padrin, alla presenza del Sindaco di Claut Gionata Sturam e del Presidente del Coni provinciale Lorenzo Cella ma anche di numerose altre autorità – è proseguito con le testimonianze degli ospiti sul valore educativo, umano e agonistico dello sport.
A concludere la serata, organizzata da diverse associazione locali nell’ambito della “Notte Verde 2012”, è stato un pacifico “assalto” all’autografo.