5 serate di musica, 8 artisti, biglietti low cost, una splendida cornice medievale immersa in un territorio unico.
Sono solo alcuni dei numeri che contraddistinguono la sesta edizione di Sexto Nplugged, rassegna musicale che è stata presentata stamane nella sala stampa della Provincia di Pordenone e che caratterizzerà l’estate di Sesto al Reghena.
Organizzata dall’associazione Pro Sesto con il contributo della Regione, della Provincia e della Fondazione Crup, è un riuscito connubio tra sacralità architettonica, rispetto per la magia del luogo e ospitalità di un territorio genuino e suggestivo, caratteristiche che attraggono ogni anno celebri artisti internazionali pronti a sfidare la loro musica in performances inedite, studiate appositamente per questo evento.
“E’ un appuntamento che ci permette di proporre Pordenone nella sua interezza – ha detto il presidente della Provincia Alessandro Ciriani – non più solo il territorio dei soldi e delle fabbriche, ma anche delle proposte musicali di qualità che, per una volta, abbandonano le grandi metropoli e ci propongono come alternativa valida per i turisti e gli appassionati di musica”.
Anna Calvi, The Charlatans, Nouvelle Vague, The Divine Comedy, Get Well Soon, Scott Matthew, Agnes Obel, The Irrepressibles qualificano il calendario della kermesse che si svolgerà in piazza Castello dal 20 luglio al 6 agosto. “Un programma molto raffinato – ha sottolineato l’assessore provinciale al Turismo Michele Boria – forse uno dei meglio confezionati ed eterogenei di queste 6 edizioni con, in più, il valore aggiunto dell’Abbazia come sfondo spettacolare e suggestivo”.
Gli ascoltatori si aspettino dunque uno spettacolo realmente unico, che nasce da un lungo lavoro in team tra organizzatori e musicisti, ed uno studio attento degli spartiti per generare, più che un riarrangiamento, un brano tutto nuovo. Non si pensi alla semplice versione unplugged ma a una rivisitazione dei pezzi per renderli adatti all’atmosfera intima e colma di storia della cornice medioevale che li ospita.