I due interventi pari a circa 500 mila euro hanno risolto i problemi di infiltrazioni lamentati dai due istituti.
Sono pressoché ultimati i lavori di copertura della palestra del liceo scientifico “N. Copernico” (122 mila euro) e dei corpi storici ex sede del “Deganutti”occupati attualmente dal “Sello” (378 mila euro) di Udine. Oggi il sopralluogo del presidente della Provincia on. Pietro Fontanini e dell’assessore all’edilizia scolastica Adriano Ioan al quale ha preso parte anche il dirigente scolastico del Copernico Andrea Carletti. «Assieme a quello di viale Leonardo – ha ricordato Fontanini – il polo scolastico tra via Planis e via Diaz è quello che raccoglie il maggior numero di studenti del capoluogo friulano. Il capoluogo, infatti, continua ad attrarre migliaia di studenti che decidono di proseguire qui il proprio percorso di studi. Per l’elevato numero di utenti c’è bisogno di un’opera di mantenimento del buono stato del vasto patrimonio scolastico di nostra competenza. In un’ottica più generale va detto che la Provincia sta provvedendo in maniera serrata ad effettuare tutti gli interventi programmati nell’ambito dell’edilizia scolastica – ha sottolineato Fontanini – ottenendo il duplice risultato oltre che di rendere le scuole confacenti alle crescenti esigenze degli utenti, di immettere liquidità nel mercato attraverso le aziende che eseguono i lavori».
«Nei due lavori visti oggi – ha spiegato Ioan – siamo andati ad agire nello specifico sulle coperture dove si erano verificati alcuni problemi di infiltrazioni. E per ovviare a ulteriori criticità saremo costretti, ovviamente dopo le debite perizie che certifichino i nostri timori, ad abbattere qualcuno degli alberi del parco interno: a causa della loro vicinanza alla scuola oltre a causare continui intasamenti nelle grondaie con il fogliame, c’è la possibilità che, nell’eventualità di eventi atmosferici particolarmente intensi, possano abbattersi sugli edifici. Oltre ai lavori di copertura – ha spiegato Ioan – sono alle battute finali anche quelli per l’istallazione dei sistemi di videosorveglianza. Il problema qui sta nel fatto che, per permettere l’utilizzo da parte delle diverse associazioni, le strutture sportive debbono rimanere accessibili anche negli orari non scolastici, ovvero notturni. L’area interna è diventata meta di persone che vengono qui a concludere le proprie serate lasciando spesso sporcizia che deve essere rimossa il giorno dopo. Per questo stiamo cercando di concludere in fretta anche questo lavoro in maniera tale da poter far individuare con certezza i responsabili di eventuali danneggiamenti».
Quanto ai lavori, nella palestra del Copernico, l’intervento si è reso necessario visto che si erano verificate alcune problematiche di infiltrazione d’acque meteoriche dalle coperture, dovute essenzialmente allo stato di conservazione di alcuni elementi di conversa, raccolta e deflusso. Dopo la rimozione di tutti i pannelli esistenti si è proceduto alla rimozione e smaltimento anche degli strati di isolante in lana di vetro. Tra i lavori eseguiti, è stata realizzata un’impermeabilizzazione di sicurezza, sono stati rimontati i pannelli principali con completa sostituzione di tutti i punti di ancoraggio e sigillatura relativa. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Degano Primo srl di Tavagnacco.
Anche il Deganutti, dove i lavori sono stati eseguiti dalla Itec srl di Udine, e dove grazie al ribasso d’asta si è potuti intervenire anche sul corpo storico “Basso” posto nell’ala Est e occupato dal Sello, presentava notevoli problemi di infiltrazione di acque meteoriche. L’intervento ha riguardato pertanto la struttura del manto di copertura e ogni altro elemento correlato al ripristino della sua funzionalità ovvero la tenuta all’acqua, l’isolamento termico e la sicurezza.