Talmassons, 30 gennaio 2018. Continua a fare scuola sul tema della Responsabilità Sociale D’Impresa la CDA di Talmassons che riapre le porte agli studenti con le prime due giornate di visita e formazione del 2018.
Sei classi quinte dell’ITSE Deganutti di Udine, una novantina di allievi dell’indirizzo Amministrazione, finanza e marketing accompagnati in uno speciale percorso di studio sull’etica, la responsabilità e la sostenibilità delle aziende dalle prof.sse Paola Micoli, Tiziana Tibalt, Cotterli Silvia, Cosmar Sara, Del Priore Elena, Tubaro Luisa e dal prof. Mauro Carlo, sono stati i primi ospiti del nuovo anno della società friulana di distributori automatici. Da anni sensibile alle tematiche della sostenibilità e a quelle più ampie della Responsabilità Sociale d’Impresa (o Corporate Social Responsibility), CDA è stata reclutata all’ultimo Salone della CSR e dell’innovazione Sociale, svoltosi presso l’Università Bocconi di Milano, per presentare come best practice un suo progetto di economia circolare.
Durante la visita, prevista in due turni nelle mattinate di martedì 30 e mercoledì 31 gennaio, gli studenti hanno potuto apprendere finalità e tecniche di redazione di un bilancio sociale e di sostenibilità – documento che CDA presenta ormai dal 2011 -, discutere dell’importanza delle implicazioni di natura etica all’interno della visione strategica d’impresa e constatare come le pratiche di sostenibilità siano continuamente attuate e rendicontate nel rispetto di adeguati indicatori internazionali. Uno speciale approfondimento è stato riservato, inoltre, al tema della comunicazione, attività indispensabile per la diffusione di una nuova cultura d’impresa.
«La Responsabilità Sociale d’Impresa – dichiara Fabrizio Cattelan, CEO di CDA – è un asset sempre più strategico per lo sviluppo e la sostenibilità delle aziende. È fondamentale che il curriculum scolastico dei giovani che studiano la gestione delle imprese si arricchisca con l’approfondimento di alcune buone pratiche di politiche aziendali che sanno conciliare gli obiettivi economici con quelli sociali e ambientali del territorio in cui un’impresa opera».
La collaborazione tra il Deganutti e Cda è iniziata nel 2014 sotto la guida di Animaimpresa (associazione no profit promotrice della responsabilità sociale d’impresa in Friuli Venezia Giulia), con il primo percorso verso la comprensione del bilancio sociale e del bilancio di genere e ad oggi ha permesso a oltre 200 studenti di avvicinarsi al tema della Responsabilità Sociale d’Impresa in modo critico.
«Per le imprese, assumersi la responsabilità del loro impatto sulla società è ormai un obbligo e tutte le funzioni aziendali devono affrontare questo nuovo paradigma. Da imprenditore, – conclude Cattelan – ai giovani allievi del Deganutti in visita alla CDA in questi giorni suggerisco di elaborare questo grande tema, portando il loro personale contributo alle aziende. Ai colloqui, oltre al curriculum, servono proposte e progetti per trovare nuove applicazioni ai principi della responsabilità sociale nello svolgimento dell’attività delle imprese. E chissà che tra questi ragazzi non si stia formando proprio uno o più CSR manager».