E’ in programma venerdì 6 settembre dalle ore 9 il seminario di formazione “Attraverso lo specchio: Dai bisogni educativi speciali, alle esigenze educative speciali”, organizzato dalla coop.sociale Hattiva Lab a Udine, presso l’Istituto superiore “Caterina Percoto”, Via Leicht (ang. Via Superiore). Si tratta del 1° seminario di aggiornamento sugli interventi didattici e riabilitativi con l’ausilio dell’informatica rivolto a personale sanitario, insegnanti, educatori, pedagogisti ed interessati; saranno presenti anche stand dell’editoria specializzata di settore (info: Hattiva Lab, tel. 0432.512635).
I lavori iniziano al mattino con l’apertura degli stand di editoria specializzata e la registrazione dei partecipanti; dopo i saluti delle autorità, alle 9.30 interviene Chiara Ferrari, psicologa referente “Centro Ausili Dislessia” di Hattiva Lab (“Il Centro Ausili Dislessia tra riflessioni e statistiche”); seguono le relazioni di Maria Grazia Lamparelli, psicologa e psicoterapeuta, responsabile Area Minori Hattiva Lab (“La riabilitazione e gli interventi didattici mirati: il ruolo dei servizi e il ruolo della scuola”), di Laura Bertolo, psicologa e psicoterapeuta del Laboratorio Ausili ASL 1 MS, Neuropsichiatria infantile ASL5 Spezzino – Comitato scientifico Anastasis per la riabilitazione a distanza (“La riabilitazione a distanza: presupposti teorici e clinici per effettuarla e risultati di efficienza ed efficacia”), e di Giuseppe Pellegrino, responsabile Area Formazione Anastasis (“Strumenti informatici a supporto di una didattica inclusiva”).
Al pomeriggio si terranno workshop paralleli: “Riabilitazione a distanza e Adda, strumento on line di supporto professionale alla diagnosi di Disturbo Specifico di Apprendimento. Analisi delle caratteristiche cliniche per l’intervento di riabilitazione a distanza” (riservato al personale sanitario, logopedisti, psicologi, neuropsichiatri), con Laura Bertolo; “Modelli e strumenti informatici per una didattica inclusiva, efficace, accattivante” (riservato ad insegnanti, educatori e pedagogisti), con Giuseppe Pellegrino; “Giada: piattaforma multimediale per la valutazione e la gestione interattiva delle abilità di apprendimento”, (riservato ad insegnanti, educatori e pedagogisti), con Stefano Franceschi, psicologo clinico, Edizioni Centro Studi Erickson. Dopo le visite agli stand e le consulenze presso l’editoria specializzata, alle 16.30 i lavori si chiudono con la consegna degli attestati di partecipazione.
Ma perché un corso di aggiornamento sugli strumenti informatici per la didattica riabilitativa? “Siamo chiamati sempre più ad una personalizzazione della didattica e a nuove forme riabilitative – spiega Maria Grazia Lamparelli, psicologa e psicoterapeuta, responsabile Area Minori Hattiva Lab – e, a fronte di minori investimenti sia in ambito scolastico che sanitario, l’informatica permette di trovare nuove vie e modalità di risposta efficaci e innovative che valorizzino ogni singola individualità, dell’allievo e dell’insegnante, senza porre in secondo piano il ruolo fondamentale della persona nel processo di apprendimento e di riabilitazione. E’ necessario pertanto un aggiornamento e una condivisione continua di metodi e modelli che, avendo dimostrato efficacia scientifica, ci consentano di guardare con entusiasmo e rinnovata energia alle esigenze educative che sempre più spesso i bambini ed i ragazzi, nel loro percorso evolutivo, ci presentano”.