Distribuita la card che agevola l’accesso allo studio
Promossa dal Miur e grazie alla sinergia tra Provincia, Consulta provinciale degli studenti, Confcommercio e Cciaa di Udine, la card è stata consegnata agli oltre 5.000 studenti delle classi prime delle scuole secondarie di secondo grado
È stata consegnata a maggio agli studenti delle classi prime delle scuole secondarie del territorio provinciale “IoStudio – Edizione speciale trilingue della Provincia di Udine” la prima carta che attesta lo status di studente e che permette di usufruire, fino al completamento dell’iter scolastico, di tutte le offerte loro dedicate. L’edizione speciale della “IoStudio-La Carta dello studente”, prodotta dal MIUR e senza spese per studenti e realtà locali, è nata da un’idea della Consulta degli studenti di Udine ed è stata fatta propria dal Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) raggiungendo i giovani studenti friulani grazie alla sinergia tra Provincia, Consulta degli studenti, Camera di Commercio e Confcommercio. Oggi l’Assessore provinciale all’Istruzione Elena Lizzi ha incontrato a “Palazzo Belgrado” per fare il punto sul progetto la referente del MIUR Giulia Serinelli, il Dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Pietro Biasiol , il docente referente della Consulta Provinciale degli studenti Emanuele Bertoni e gli studenti Alessandra Marson, Alessandro Chen e Christian Toson, Francesca Buiatti della CCIAA e Caterina Segat Vicedirettore di Confcommercio.
Come ha spiegato l’assessore Lizzi, «nella prima quindicina del mese di maggio abbiamo provveduto a far recapitare ad ogni Dirigente scolastico degli Istituti superiori della provincia di Udine i plichi contenenti la “Carta dello Studente – IoStudio” – Edizione Speciale Provincia di Udine per gli iscritti delle classi prime, così come inviati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Oggi abbiamo ritenuto opportuno incontrare tutti i partner di progetto per conoscere le future intenzioni ministeriali al riguardo e per pianificare le ulteriori attività. Tra le richieste presentate dall’Assessore c’è quella di fare in modo che la Carta possa essere lo strumento per poter accreditare agli studenti i contributi che la Provincia eroga ogni anno per il diritto allo studio. Questo – ha evidenziato l’assessore Lizzi – ci permetterebbe di dare agli studenti e alle loro famiglie risposte certe in tempi rapidi e spingerebbe il Consiglio regionale ad aggiornare (finalmente) la Legge 3/98».
La referente del MIUR ha anticipato che è in fase di analisi l’utilizzo della Carta, su richiesta di studenti e famiglie, come mezzo di pagamento.
L’Assessore ha poi sottolineato l’importanza dell’integrazione della Carta con il Trasporto Pubblico Locale, progetto sul quale la Consulta degli Studenti sta già lavorando fin dall’inizio dell’anno con i responsabili di SAF.
Il MIUR, probabilmente, estenderà la stampa e l’invio della card, dopo questa prima fase sperimentale che ha coinvolto Udine, Cuneo e Foggia, a tutti gli studenti superiori e, in ipotesi, a quelli universitari. Massima disponibilità è stata espressa dai rappresentanti di Consulta, Cciaa e Confcommercio a proporre e segnalare ulteriori partner per il progetto: come ha auspicato l’assessore Lizzi infatti «dobbiamo fare in modo che l’iniziativa si allarghi a soggetti quali ad esempio aziende di promozione turistica o partecipate della Provincia».
La rappresentante di Confcommercio ha evidenziato come sia in atto una fattiva collaborazione con la Consulta e la Provincia su questo progetto che permette di dare l’opportunità alle nostre aziende, a livello nazionale e internazionale, di essere coinvolte in questa importante iniziativa.