Un po’ di polemica può anche starci ma attenzione: la crescita della vocazione internazionale dell’offerta universitaria goriziana non può essere vista come una minaccia.
Non si tratta solo di aderire agli indirizzi della Comunità Europea ma di continuare con la politica delle istituzioni isontine in termini di università, sempre rivolta a potenziare il Polo Universitario di Gorizia come luogo di collaborazione e di proiezione europea.
Non a caso siamo l’unica provincia dove sono presenti entrambe le università del FVG.
Con questo spirito il sistema isontino ha investito a favore delle Università di Trieste e Udine oltre 20 milioni di euro per sedi e attrezzature, per non parlare degli affitti gratuiti e dell’abbattimento delle spese fisse. Scelte importanti che hanno dato ampia soddisfazione a tutte le parti.
Con le nostre scelte noi non prevediamo di dare soldi pubblici alla Università di Nova Gorica (che per altro è pubblica e non privata) ma siamo convinti che la messa in rete degli atenei di Trieste, Udine e Nova Gorica possa rappresentare una occasione in più per tutti e in particolar modo per gli studenti che verranno a studiare a Gorizia.
Enrico Gherghetta
Presidente della Provincia di Gorizia