Saranno consegnati a partire dal 5 novembre prossimo agli studenti delle scuole provinciali ventiquattro mila quaderni per coinvolgerli in percorsi di conoscenza del territorio. È una delle iniziative realizzate nell’ambito del progetto “Terra dei Patriarchi”, fortemente voluto dalla Provincia di Udine per scoprire la storia dei Patriarchi divertendosi. Destinatari dei quaderni, dunque, saranno gli alunni delle scuole medie inferiori e delle classi IV e V delle primarie del territorio. Si tratta di materiale promozionale che va oltre il solito gadget e che potrà essere utilizzato dai ragazzi nell’ambito del proprio ciclo di studi. Ma anche per conoscere meglio il proprio territorio, le sue tradizioni, la sua storia. I quaderni sono proposti in 11 versioni distinte per valorizzare gli altrettanti luoghi/simboli della Terra dei Patriarchi e del Friuli. «Una modalità di conoscenza e promozione – ha affermato l’assessore al turismo Franco Mattiussi – che riuscirà a coinvolgere grandi e piccoli e a rendere tutti più consapevoli delle ricchezze racchiuse nel territorio della Provincia di Udine».
Come ha sottolineato il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini nella lettera indirizzata ai ragazzi destinatari dei quaderni, si tratta di «un invito alla scoperta che l’amministrazione provinciale formula anche a voi e alle vostre famiglie donandovi quest’originale materiale didattico raffigurante luoghi e simboli del Friuli. Se la scuola riserva quotidiane occasioni di scoperta e approfondimento, mi auguro che questi quaderni lo siano altrettanto stimolandovi ad appassionarvi alla storia di questa nostra terra così unica e piena di ricchezze, in primis lingua e cultura di cui vi esorto a fare tesoro». «Questo materiale – ha aggiunto Fontanini -, contribuirà a far conoscere la memoria storica della nostra terra. Terra dei Patriarchi è una progettualità – ha evidenziato – atta a favorire iniziative di carattere turistico per la promo-commercializzazione del prodotto turistico. Prodotto che viene confezionato attingendo al grande patrimonio culturale, paesaggistico, agroalimentare, di artigianato artistico e soprattutto identitario che un’area come quella della provincia di Udine può e deve offrire al turista di un ben identificato segmento turistico».
«La consapevolezza del valore di questo patrimonio – ha chiarito Mattiussi – ci ha indotto a elaborare, con i nostri uffici, questo progetto, unito anche all’esperienza maturata in anni di lavoro nel settore dell’accoglienza turistica. Il progetto “Terra dei Patriarchi” ha voluto interpretare questa filosofia nell’interesse degli operatori e con la speranza di portare un contributo fattivo agli stessi e al sistema turistico in generale».