L’assessore all’Edilizia scolastica, Ioan: “Sono stati impiegati 180 mila euro per adeguare gli spazi della scuola ospitata nei locali del Convitto Paolo Diacono”
Rinnovati e perfettamente in linea con i parametri previsti dalle normative sulla sicurezza. Così si presentano gli spazi della scuola bilingue di San Pietro al Natisone, ospitati nei locali del Convitto “Paolo Diacono” come stabilito dalla convezione sottoscritta fra la Provincia di Udine e il Comune di San Pietro al Natisone. L’assessore provinciale all’Edilizia scolastica, Adriano Ioan, rende noto che sono stati ultimati i lavori, per un ammontare complessivo pari a 180 mila euro, che hanno interessato, durante l’estate, interventi di adeguamento sul versante della sicurezza e del superamento delle barriere architettoniche. “Il cronoprogramma dei lavori è stato organizzato in modo tale da riuscire a restituire alla scuola, prima del suono della campanella, gli spazi, debitamente riadeguati, già utilizzati lo scorso anno, rispettando il calendario scolastico”, precisa l’assessore. I lavori che proseguiranno, inerenti prevalentemente gli aspetti impiantistici, non inficeranno il regolare svolgimento dell’attività didattica.
Le opere realizzate in questi mesi, finalizzate all’ottenimento del Certificato prevenzione incendi, hanno riguardato la realizzazione di rampe per il superamento delle barriere architettoniche, incluse le rampe esterne; la messa in opera di servizi igienici per diversamente abili al piano terra e al primo piano, di una piattaforma elevatrice per superare la differenza di livello e garantire l’abbattimento degli ostacoli; oltre ad interventi riguardanti l’impianto di rilevazione fumi, l’adeguamento delle vie di fuga, la sostituzione delle porte dei vani compartimentati e di tutte le porte delle camere al primo piano, le modifiche ai serramenti esistenti per garantire l’areazione permanente dei locali interrati, mentre nei vani scale nord e sud si è provveduto a sostituire i serramenti esistenti con serramenti antisfondamento.
L’edificio, ultimato agli inizi degli anni ’80, porta la firma dal noto architetto italoamericano Romualdo Giurgola, grazie agli aiuti Usa per la ricostruzione post-terremoto, sul modello della struttura caratteristica del convento benedettino. Di proprietà della Provincia di Udine, l’edificio, costituito da due corpi edilizi principali aggregati linearmente secondo l’asse nord-sud, è concesso in uso al convitto Paolo Diacono che utilizza soltanto una parte, nella restante parte è ospitata la scuola bilingue italo-slovena.