Le domande per i viaggi linguistici per i neodiplomati della provincia di Pordenone, scadute lo scorso 25 giugno, sono state riaperte e prorogate a martedì 9 luglio alle 13.00. Lo ha deciso la Provincia di Pordenone, Ente promotore dell’iniziativa, per consentire ai maturandi di avere più tempo per presentare la candidatura. Da una verifica effettuata dai funzionari provinciali con gli istituti scolastici è infatti risultato che gli studenti interessati sono diversi ma finora non hanno fatto domanda perchè impegnati con le prove scritte, concluse nei giorni scorsi.
Quindici i viaggi studio spesati nell’Isola verde, di circa un mese, messi a disposizione su iniziativa del presidente Alessandro Ciriani il quale ricorda che i «viaggi sono promossi per migliorare l’ inglese, competenza fondamentale per il mondo del lavoro, e vengono assegnati in base a profitto scolastico e reddito, tenendo anche conto dell’eventuale presenza di un genitore disoccupato o in difficoltà occupazionale. Sarebbe un peccato non approfittarne».
Per accedere ai viaggi bisogna avere almeno la media dell’otto. A reddito Isee più basso, inoltre, corrisponde un punteggio più alto, con ulteriori punti se un genitore è disoccupato, in cassa integrazione o mobilità. Oltre la soglia dei 28 mila euro di reddito non viene attribuito alcun punteggio a meno che non vi sia la difficoltà occupazionale.
La Provincia copre le spese assicurative, il corso di inglese in un college, il viaggio, la sistemazione in camera doppia in una famiglia referenziata, il trattamento di mezza pensione durante la settimana e di pensione completa nel fine settimana. Partenza tutti assieme tra fine luglio e inizio agosto (non sono ammesse partenze individuali). Il progetto, denominato “Yes we can – soggiorni linguistici di studio”, si inquadra negli indirizzi della Comunità europea per favorire