C’è tempo fino a venerdì 14 settembre per la presentazione dei lavori alla IX edizione del Concors par Tescj Cinematografics in lenghe Furlane
Per l’ammissione al concorso i testi devono essere scritti in lingua friulana rispettando le norme della grafia ufficiale e andranno spediti per posta (farà fede il timbro postale) o portati a mano presso la sede del C.E.C. (via Villalta 24, 33100 Udine). I concorrenti partecipano in forma anonima e i lavori devono essere presentati in busta chiusa con il solo il titolo del lavoro e la sezione a cui questo partecipa.
I lavori premiati e quelli segnalati verranno pubblicati nella rivista di cinema Segnâi di lûs. Nel mese di dicembre 2012 verrà organizzata presso il Visionario una serata speciale di premiazione.
Nato nel 1996 unicamente come concorso per sceneggiature, il Concors si è arricchito nel 2002 di altre tre sezioni competitive e prevede per ognuna un primo premio in denaro e delle menzioni per le opere più significative: un primo premio di € 1.500 viene assegnato alle sceneggiature, un primo premio di € 300 al vincitore di ciascuna delle altre tre sezioni (soggetti cinematografici, articoli di critica e saggi cinematografici).
Organizzato dal Centro Espressioni Cinematografiche, il Concors si svolge con cadenza biennale, a cavallo con la Mostre dal Cine Furlan (oggi Mostre dal Cine). Alle varie giurie che si sono susseguite negli anno hanno partecipato personalità come Elio Bartolini, Luca Vendruscolo, Giorgio Placereani, Giancarlo Deganutti, Xavier Lamuela, Dante Spinotti, Renato Calligaro, Roberto Iacovissi, Alessandra Kersevan, Marcello De Stefano, Giovanni Frau, Mariella Micelli, Daniele Fior, Maurizio Mattiuzza, Max Mauro, Giorgio Cantoni, Stefano Moratto, Gianni Pascoli, Paolo Cantarutti, Massimo Garlatti-Costa, Mario Turello, Donato Toffoli.
In occasione dell’iniziativa inoltre il C.E.C. pubblica e presenta, nel corso della serata di premiazione, un libro in friulano (o pluriligue) su un tema cinematografico direttamente o indirettamente legato al Friuli. Il primo dal titolo Cine e identitâts culturâls, la opare cinematografiche di Marcello De Stefano di Lara Meroi è stato pubblicato nel 2007, seguito nel 2010 da Il cine furlan in lenghe furlane di Sara De Simon (edito in tre lingue: friulano, italiano, inglese).
Complessivamente sono state presentate al Concors 48 sceneggiature, 14 soggetti cinematografici, 1 critica e 7 saggi.
Tra queste ricordiamo Visins di Cjase di Renzo Brollo, sceneggiatura che ha ottenuto nel 2008 una menzione speciale e quest’anno è stata portata sullo schermo nell’omonimo film dei giovanissimi friulani Giulio Venier e Marco Londero.
Il bando completo del Concors par Tescj Cinematografics in lenghe Furlane è disponibile on-line sul sito: www.mostredalcine.org
Per informazioni o chiarimenti telefonare allo 0432.299545.