La Regione finanzierà, con un contributo di
2,3 milioni di euro, un programma di ristrutturazione di 86
alloggi da parte delle cinque Aziende Territoriali di Edilizia
Residenziale (ATER). Lo ha deciso la Giunta regionale, su
proposta dell’assessore alle Infrastrutture ed Edilizia
Mariagrazia Santoro, che ha approvato oggi il riparto dei fondi,
a seguito della presentazione dei progetti di ristrutturazione da
parte delle ATER.
Per l’assessore Santoro il piano rientra nel più vasto programma
di riuso del patrimonio immobiliare esistente. “Non possiamo
permetterci di lasciare immobili sfitti o sotto utilizzati nei
centri storici, tanto più se si tratta di edilizia pubblica. Ci
siamo posti l’obiettivo del ‘consumo zero del territorio’ e per
raggiungerlo dobbiamo dotarci di strumenti finanziari e
amministrativi che ci consentano di non lasciare in stato di
abbandono nemmeno un metro quadrato utile a dare risposta alla
richiesta di abitazione”, spiega l’assessore.
All’Ater Alto Friuli andranno 140.300 euro per il recupero e la
riqualificazione energetica di 3 alloggi e di un immobile a
Moggio Udinese; all’ATER di Pordenone saranno assegnati 414.000
euro per la riqualificazione energetica di 12 alloggi a Maniago,
in v.lo San Pietro, e ulteriori 6 in via Cesare Battisti, nonchè
8 alloggi in via Dell’Omo a Montereale Valcellina; con 837.200
euro l’ATER di Trieste potrà procedere al risanamento
conservativo, previo acquisto, di un immobile con 6 alloggi in
via Mocenigo; all’Ater di Udine andranno 531.300 euro per il
risanamento energetico di 42 alloggi in via Divisione Garibaldi
Osoppo, infine l’Ater di Gorizia potrà contare su 377.200 euro
per la ristrutturazione di 6 alloggi in via Ascoli.