La settimana che si è appena conclusa è stata
caratterizzata principalmente dall’approvazione nella notte tra
giovedì e venerdì della manovra di assestamento di bilancio, e
dall’attesissima firma di un accordo su Ideal Standard, che
finalmente offre una prospettiva allo stabilimento di Orcenico di
Zoppola (PN).
“La manovra di assestamento risponde in modo concreto a priorità
come i servizi alla salute, il lavoro, il rilancio del tessuto
produttivo, il credito alle imprese, i trasferimenti agli Enti
locali, le politiche sociali”, ha detto la presidente del Friuli
Venezia Giulia, Debora Serracchiani, parlando di una norma “di
portata strategica”.
In merito all’intesa trovata martedì sera al Ministero del Lavoro
per scongiurare il licenziamento dei 399 dipendenti dello
stabilimento di Orcenico di Ideal Standard, Serracchiani ha
parlato di un “risultato importante, a cui abbiamo lavorato tutti
fin dal primo giorno”, confidando che ora “alla fine di un
percorso sofferto si riesca a definire un progetto qualificante
per il territorio”, che “avrà bisogno del supporto delle
istituzioni a tutti i livelli”.
In settimana la presidente, nella veste di commissario
straordinario per la realizzazione della terza corsia
dell’autostrada A4, a seguito dell’interdittiva antimafia emessa
dalla Prefettura di Udine nei confronti di Rizzani de Eccher, ha
revocato (“un atto dovuto”, ha spiegato) l’affidamento dei lavori
per il terzo lotto alla Triliaventum, società consortile tra la
stessa Rizzani de Eccher e la Pizzarotti, confermando comunque
l’incarico di completarne la progettazione esecutiva, come ha
chiarito venerdì mattina incontrando i rappresentanti di
Confindustria e dei sindacati del settore costruzioni. “Ci
auguriamo che la Rizzani de Eccher riesca a chiarire la sua
posizione e che la vicenda si possa risolvere in tempi brevi”, ha
auspicato nell’occasione.
In merito poi alle indiscrezioni di stampa sull’apertura di
un’inchiesta sulla terza corsia da parte della Procura di
Venezia, la struttura commissariale ha in ogni caso precisato
che nessuna comunicazione in merito a un’inchiesta è pervenuta
fino ad ora, né al Commissario straordinario né ad Autovie
Venete, la concessionaria autostradale che ne è il braccio
operativo.
In settimana la presidente, nella veste di commissario
straordinario alla realizzazione degli interventi di mitigazione
del rischio idrogeologico, ha firmato sette decreti con i quali
vengono avviati attesi lavori di manutenzione su altrettanti
bacini fluviali, per un importo complessivo di 1,5 milioni di
euro. “Sono interventi importanti, che avviamo grazie al fatto
che, dopo aver ricevuto questo incarico dal Governo solo qualche
settimana fa, in pochissimi giorni abbiamo reso operativa la
struttura commissariale”, ha detto Serracchiani, sottolineando
l’urgenza di realizzare questo tipo di opere “perché erano
manutenzioni che da qualche anno non venivano fatte”.
Infine l’attivazione di un tavolo tecnico in Friuli Venezia
Giulia sul tema dell’utilizzo delle caserme dismesse e delle
caserme in fase di dismissione è stato al centro di un incontro a
Udine con il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale
Claudio Graziano, durante il quale si è anche parlato del
mantenimento della presenza militare e di altre iniziative per le
celebrazioni legate al centenario della Grande Guerra, tra cui la
presentazione a Trieste, nella seconda metà di ottobre, del
Calendario dell’Esercito.