“Esprimo grande soddisfazione perché oggi è
stato raggiunto un obiettivo molto importante: il Protocollo
d’intesa firmato al Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti ha chiuso la vicenda legata alla concessione dei tratti
autostradali e ci dà quel respiro necessario non solo per gli
investimenti e i lavori necessari ma anche per rendere appetibile
la terza corsia dell’A4 Venezia-Trieste sotto il profilo della
bancabilità”.
E’ il commento della presidente del Friuli Venezia Giulia Debora
Serracchiani, che è anche commissario per l’emergenza sulla A4
Venezia-Trieste, alla firma del Protocollo d’intesa tra Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Friuli Venezia
Giulia e Regione Veneto che sancisce l’affidamento in house della
concessione sui tratti autostradali gestiti da Autovie Venete
spa. In base al protocollo d’intesa, il Ministero stipulerà una
convenzione che garantisce la concessione delle autostrade
all’impresa in house (vale a dire a totale controllo pubblico)
fino al 31 dicembre 2038.
Il documento è stato sottoscritto dal ministro Graziano Delrio,
dalla presidente Debora Serracchiani e dall’assessore delegato
dalla Regione Veneto Elisa De Berti, presenti anche l’assessore
alle Infrastrutture Mobilità e Lavori pubblici del Friuli Venezia
Giulia Mariagrazia Santoro e il presidente e amministratore
delegato di Autovie Venete spa Maurizio Castagna.
“Il traguardo odierno – ha aggiunto la presidente del Friuli
Venezia Giulia – giunge dopo esserci occupati della revisione del
piano economico-finanziario e dopo aver trovate le risorse
necessarie a portare avanti i cantieri, che inizieranno già
quest’anno”. Serracchiani ha evidenziato un altro aspetto, di
carattere più generale. “Siamo i primi in Italia, insieme al
Brennero, a cogliere il nuovo orientamento dell’Unione europea
rispetto alle società in house. Ci assumiamo così la
responsabilità della gestione di questa importante infrastruttura
di respiro europeo – ha osservato – e lo facciamo in virtù del
buon lavoro fatto finora, ritenendo anche che in questo modo
esercitiamo davvero la nostra specialità”.
L’affidataria della concessione autostradale, secondo il
Protocollo firmato oggi, oltre a essere tenuta alla progettazione
e realizzazione degli interventi infrastrutturali tra cui la
terza corsia della Venezia-Trieste, sarà chiamata a contenere
gli aumenti tariffari in linea con il tasso d’inflazione.
L’intera compagine societaria dovrà risultare interamente
pubblica alla data della stipulazione dell’affidamento.