Situazione sotto controllo nel cantiere del
secondo lotto del nuovo svincolo di Palmanova e variante della SR
352 “di Grado” dove la scorsa notte, a causa delle forti piogge
del periodo (oltre 250 millimetri dal 5 novembre a oggi, il che
significa 2.500 tonnellate d’acqua per ettaro), si è verificato
uno smottamento.
Il cantiere è relativo a un tratto stradale compreso fra
Strassoldo e la Strada Statale 14 a Cervignano e l’intervento in
corso riguarda la spinta di un manufatto (una struttura di
cemento armato lunga circa 15 metri) sotto i binari della linea
ferroviaria Palmanova-Cervignano.
L’assessore regionale alle Infrastrutture, Mariagrazia Santoro,
accompagnata dall’ingegner Enrico Razzini, direttore operativo di
Autovie Venete (società che sta realizzando l’opera per conto
della Regione) dal direttore della protezione civile Fvg,
Guglielmo Berlasso, e dai tecnici di Rfi ha effettuato un
sopralluogo ai lavori per verificare l’entità del problema.
“Una situazione contingente – ha detto Santoro – dovuta
soprattutto a una quantità di precipitazioni difficilmente
riscontrabile in passato e che ha messo a dura prova la capacità
di assorbimento del terreno”.
L’assessore, che ha voluto conoscere nei dettagli le contromisure
adottate, si è detta “più che fiduciosa in una rapida soluzione
del problema, grazie alla competenza dei tecnici e all’impegno
dell’impresa che sta già operando per ripristinare le condizioni
ottimali di lavoro e, naturalmente, quel livello di sicurezza
indispensabile per consentire di nuovo il passaggio dei treni”.
Il cedimento del terreno è avvenuto proprio dove la ditta stava
effettuando un’operazione di spinta di un manufatto sotto i
binari della linea ferroviaria Udine Cervignano. Iniziato nella
mattinata di lunedì 17 novembre, l’intervento, piuttosto
complesso, per essere completato richiederà un paio di giorni.
Sospesa da Rfi, la circolazione ferroviaria (attualmente deviata
via Ronchi Nord, mentre fra Udine, Palmanova e Cervignano
Trenitalia ha istituito un servizio di bus sostitutivi) potrà
riprendere non appena ultimate le operazioni di spinta a cui
seguirà il rifacimento del rilevato e le operazioni di controllo
sui binari.
Obiettivo dei tecnici che stanno lavorando ininterrottamente, la
riapertura della linea entro giovedì 20 novembre.
L’intervento rientra nei lavori del nuovo svincolo di Palmanova
per il quale i lavori del terzo lotto (da Cervignano a Terzo
d’Aquileia) sono ormai giunti alla fase finale, mentre quelli del
secondo lotto, dovrebbero concludersi entro il 2015.
Al termine dei lavori, che per entrambi i lotti hanno comportato
un investimento pari a circa 50 milioni di euro, Cervignano e
Terzo D’Aquileia non saranno più congestionati dal traffico. La
nuova viabilità, infatti, permetterà a chi viaggia di scegliere
se passare attraverso il centro o bypassare Cervignano in
direzione Grado.