Mattiussi, “Riconosciuta la strategicità della ciclabile, chiediamo alla Regione di sostenere l’iniziativa”
Due giorni dedicati ai tour operator del settore per approfondire la conoscenza e toccare con mano l’appeal della ciclovia Alpe Adria. E’ l’iniziativa che la Provincia di Udine intende realizzare per dare ulteriore visibilità alla ciclabile, infrastruttura che sta portando in Fvg un numero crescente di cicloturisti in arrivo, in particolare dal Nord Europa. A entrare nel merito della proposta è il vicepresidente della Provincia di Udine con delega al turismo Franco Mattiussi. “Abbiamo predisposto un progetto ad hoc che nei prossimi giorni sarà all’attenzione della Regione per la richiesta di cofinanziamento. Ci auguriamo che questa istanza venga accolta stante i contatti in corso con il vicepresidente Bolzonello. L’obiettivo è comune: potenziare la conoscenza della ciclovia Alpe Adria in ambito internazionale per accreditarla come importante destinazione turistica”. Mattiussi rammenta, al riguardo, l’incremento dei flussi sull’Alpe Adria registrati quest’estate e in generale la significativa presenza di cicloturisti sul nostro territorio. “Il riscontro del segmento cicloturismo conferma le strategie che quest’amministrazione provinciale ha intrapreso fin dal 2009 con l’attivazione di un progetto di promozione ad hoc condiviso anche da Turismo Fvg che ha portato alla realizzazione di un road book trilingue accessibile on line, – ricorda il vicepresidente -, all’organizzazione di un Club di Prodotto con il coinvolgimento degli operatori, all’iniziativa bici-treno-bus per favorire mobilità sostenibile e conoscenza del territorio, alla definizione di 13 nuovi itinerari cicloturistici per circa 1400 km oltre a seguire da vicino la realizzazione di alcuni segmenti dell’Alpe Adria stessa o effettuarvi degli interventi. Per agevolare gli spostamenti lungo i diversi tratti, a esempio, l’Ente sta posizionando la nuova segnaletica sul territorio di 15 Comuni da Osoppo a Terzo d’Aquileia. Intervento sostenuto con fondi propri dopo il diniego al finanziamento da parte della Regione che spero vi possa essere, invece, per gli educational”. Una decina i tour operator italiani e stranieri che la Provincia intende coinvolgere; due/tre giornate il soggiorno previsto durante il quale verrà proposto un bike tour con itinerario Palmanova, Aquileia e Cividale; saranno organizzati anche incontri con gli operatori del Club di Prodotto, visite alle città e degustazioni. 28 mila euro l’investimento complessivo di cui 25 mila richiesti come contributo regionale.
L’educational sarà l’occasione per presentare un nuovo pacchetto di soggiorno. Il prodotto turistico sarà destinato principalmente ai cittadini della Mitteleuropa e proposto in corrispondenza con le festività religiose dell’Ascensione, della Pentecoste e del Corpus Domini del 2016 e con il passaggio del giro d’Italia in Friuli (20 maggio).