È di imminente avvio il programma di mobilità
studentesca del progetto KEPASS-Knowledge Exchange Programme for
the Adriatic School System.
In questo mese, infatti, oltre cento studenti delle scuole
superiori prenderanno parte al programma di scambio ed avranno la
possibilità di frequentare un trimestre presso uno degli istituti
scolastici accreditati appartenenti all’area adriatica, i cui
costi saranno interamente coperti dal progetto senza alcun onere
per le famiglie.
Con l’avvio del programma di mobilità, il progetto entra così nel
suo terzo ed ultimo anno di attività. Nel corso dei primi due
anni, i partner hanno lavorato in stretta collaborazione con gli
istituti coinvolti, supportandoli sia da un punto di vista
didattico-formativo che da un punto di vista
logistico-organizzativo. Questo attraverso l’organizzazione di
workshop ed incontri mirati a definire un sistema per il
riconoscimento delle competenze degli studenti, capace di
superare le differenze dei singoli percorsi didattici.
Uno degli obbiettivi del programma di mobilità KEPASS è, infatti,
quello di giungere ad una proposta di modello per il
riconoscimento dei crediti che permetta di essere utilizzato
anche in altri contesti scolastici in diversi Paesi europei.
Inoltre, il progetto KEPASS punta a rendere il programma di
scambio una prassi consolidata per offrire ulteriori opportunità
di crescita culturale ed educativa agli studenti del Friuli
Venezia Giulia e degli altri partner del progetto.
Nel corso del primo semestre 2014 è stato lanciato il bando di
selezione nelle scuole accreditate (per il Friuli Venezia Giulia
sono il Liceo Scientifico Statale “France Prešeren” di Trieste;
Convitto Nazionale “Paolo Diacono” di Cividale del Friuli (UD);
Liceo “Caterina Percoto” di Udine, Educandato Statale “Collegio
Uccellis” di Udine e Liceo Umanistico “S. Gregorcic” di Gorizia).
Partito nell’ottobre 2012, il progetto KEPASS, co-finanziato
dall’Unione Europea attraverso il programma di cooperazione
transnazionale IPA Adriatico 2007-2013, è gestito a livello
regionale dalla Regione Friuli Venezia Giulia, lead partner del
progetto, in collaborazione con il Collegio del Mondo Unito
dell’Adriatico ONLUS di Duino. Per la gestione del progetto, la
Regione si avvale, inoltre, del supporto di Informest-Agenzia per
lo sviluppo e la cooperazione economica internazionale di
Gorizia, che svolge l’attività di assistenza tecnica e
coordinamento della partnership progettuale, nonché dell’Ufficio
Scolastico Regionale del MIUR per il Friuli Venezia Giulia, che
offre un importante supporto per tutti gli aspetti didattici
relativi all’organizzazione del programma di mobilità.
Fanno parte, inoltre, della partnership di progetto istituzioni
ed autorità nel campo dell’educazione provenienti da Marche,
Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Montenegro ed Albania.