Malghe di Porzùs: la Provincia di Udine attende l’esito del ricorso al Tar Fvg con cui ha chiesto la sospensione e poi l’annullamento della delibera n.1425 del 28 luglio con cui la Giunta regionale disponeva il trasferimento dell’immobile alla Regione.
“Le Malghe di Porzùs devono tornare al naturale proprietario: l’Associazione Partigiani Osoppo – tuona il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini – che, peraltro, nei mesi scorsi ha riformulato la propria disponibilità alla custodia del bene. Percorso annunciato nei mesi scorsi e che la Provincia intende portare a compimento: un atto dovuto nei confronti dell’Associazione Partigiani Osoppo che, fin dalla sua fondazione, ha mantenuto un forte legame ideale e di memoria storica verso le Malghe di Porzùs. Un legame che si è concretizzato oltre che con la posa delle lapidi commemorative, l’acquisto dei fabbricati dove si svolse l’eccidio e di alcuni terreni circostanti, anche con un’intesa attività di ricerca e divulgazione per mantenere viva la memoria”. A bloccare questo passaggio (“una restituzione visto che la Provincia le ha ricevute nel 1983 con l’impegno alla loro cura e conservazione, impegno da rispettare fino alla fine del mandato”, precisa Fontanini) la delibera della Giunta regionale in cui si inserisce il bene tra quelli di valenza culturale e pertanto da ascrivere al patrimonio della Regione dal 1 luglio scorso (in relazione al trasferimento delle funzioni in materia di cultura). “La Provincia di Udine si oppone a questo trasferimento in quanto non suggellato dall’intesa sul piano di subentro ma imposto in un delibera a parte, un vero e proprio eccesso di potere – rileva Fontanini -. Le malghe di Porzùs pur dall’importante significato storico mai negato, sono un bene di valenza istituzionale e pertanto ancora nella disponibilità dell’Ente che intende concederlo all’Apo, la quale recentemente ha scritto alle amministrazioni coinvolte per poter procedere con il progetto di valorizzazione. Ora attendiamo l’udienza del Tar Fvg”. La camera di consiglio si riunisce il 26 ottobre. Intanto, la Provincia ha concluso alcuni lavori di manutenzione straordinaria sui fabbricati di Porzus”.