Trieste, 15 mag – Il Giro d’Italia di ciclismo si concluderà
quest’anno, per la terza volta nella sua storia, a Trieste. Dopo
le edizioni del 1966 e 1973, il prossimo primo giugno, la città
giuliana con la sua provincia sarà attraversata dalla tappa
finale del 97° Giro, che avrà inizio a Gemona del Friuli.
Il programma degli appuntamenti, che saranno organizzati in tale
occasione, è stato illustrato oggi, alla presenza dell’assessore
regionale allo sport Gianni Torrenti, al municipio di Trieste.
Sarà l’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale delle
Frecce Tricolori l’evento principale dell’arrivo a Trieste della
manifestazione sportiva, alla quale parteciperanno 22 squadre di
nove corridori in rappresentanza di oltre 30 Stati. Quando i
corridori, dopo aver attraversato il Friuli arriveranno a
Monfalcone, daranno la partenza ai velivoli con sede a Rivolto,
che presenteranno uno spettacolo ridotto nel cielo del golfo.
Ai visitatori (si prevedono 100 mila presenze) saranno proposte
anche altre iniziative collaterali: il 31 maggio l’apertura
straordinaria serale degli esercizi commerciali (“La notte bianca
si tinge di rosa”); lo spettacolo “Trieste plays pink-Trieste
suona in rosa” con l’esibizione dei gruppi musicali locali; la
mostra e una pedalata aperta a tutti per ricordare il centenario
della nascita di Giordano Cottur; la rassegna fotografica su
Fausto Coppi.
In concomitanza dell’evento sportivo sarà inoltre esposta in
città, nel punto Enel nel palazzo del Tergesteo, una bicicletta
di Coppi e si svolgeranno tavole rotonde e presentazioni di
libri. Diverse saranno le iniziative che vedranno il
coinvolgimento delle biblioteche comunali e molto interesse
richiamerà la risalita dei 501 gradini in bike trail della Grotta
Gigante. La tappa conclusiva del Giro sarà vivacizzata anche dal
passaggio delle biciclette storiche dei bersaglieri, che
sfileranno all’arrivo davanti piazza Unità d’Italia.
A margine della presentazione l’assessore Torrenti ha ricordato
come, mentre la tappa dello Zoncolan dovrebbe determinare la
classifica del Giro, quella finale è solitamente la più seguita.
Il collegamento diretto di 170 televisioni da tutto il mondo
offrirà una visibilità che non ha pari. Un evento unico, è stato
sottolineato, che permetterà alla città di mostrare le proprie
capacità organizzative e d’ospitalità.
L’arrivo del Giro a Trieste si svolgerà in occasione del 60°
anniversario del secondo congiungimento della città all’Italia e
sarà caratterizzato da un circuito cittadino molto veloce e
spettacolare.
Sono intervenuti alla conferenza stampa, tra gli altri, il
sindaco e l’assessore comunale di Trieste, Roberto Cosolini e Edi
Kraus, il presidente del Comitato Città di Tappa Enzo Cainero, il
comandante delle Frecce Tricolori Jan Slangen, il vicepresidente
della Provincia Igro Dolenc e il questore Giuseppe Padulano.