Roma, 22 mag – L’intesa raggiunta la scorsa settimana nella
sede di Unindustria Pordenone, che riguarda lo stabilimento Ideal
Standard di Orcenico di Zoppola (PN), è stata confermata oggi a
Roma, in un incontro nella sede del ministero dello Sviluppo
economico, nel quale si è anche affrontata la situazione degli
stabilimenti di Trichiana (BL) e Roccasecca (FR).
Al termine del confronto è stato sottoscritto un verbale
d’accordo, con il quale l’azienda, per quanto riguarda Orcenico,
si impegna a favorire il negoziato con BPI Italia, che ha
manifestato il suo interesse per il sito della Destra
Tagliamento, e a superare la procedura di mobilità in favore
della cassa in deroga fino al 31 dicembre 2014.
Alla riunione sono intervenuti il sottosegretario Claudio De
Vincenti, Giampiero Castano, responsabile Unità gestione vertenze
del ministero, la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia,
Debora Serracchiani, con l’assessore al Lavoro Loredana Panariti,
l’assessore del Veneto Elena Donazzan, Domenico Antetomaso
(responsabile produzione) e Benedetto Gelsomino (responsabile
risorse umane) di Ideal Standard, rappresentanti delle
organizzazioni sindacali nazionali e territoriali ed il
presidente di Unindustria Pordenone, Michelangelo Agrusti.
Abbiamo impedito i licenziamenti dei circa 400 dipendenti di
Orcenico, mettendo da parte la procedura di mobilità, ha
commentato con soddisfazione la presidente della Friuli Venezia
Giulia, sottolineando come ora si avvia il percorso per la cassa
integrazione in deroga, come inizialmente prospettato e oggi
confermato dal sottosegretario De Vincenti. Positivo per la
presidente anche l’impegno dell’azienda di dare garanzie su
volumi, impianti e marchi, in modo da favorire la buona riuscita
del progetto di BPI Italia.
Ora attendiamo che ci sia un piano industriale sul quale
ragionare anche rispetto alle politiche accompagnatorie dalla
Regione, ha evidenziato l’assessore regionale al Lavoro,
ribadendo l’impegno per mettere in campo iniziative anche sul
piano della formazione e della riqualificazione professionale,
con l’impiego di risorse regionale e fondi comunitari.