Trieste, 25 nov – A supporto degli Enti locali che accolgono
sul proprio territorio persone richiedenti protezione
internazionale, la Giunta regionale, su proposta dell’assessore
alla Solidarietà Gianni Torrenti, ha approvato uno stanziamento
totale di 400mila euro per 35 progetti rivolti a 825 richiedenti
asilo e rifugiati.
Il finanziamento rientra nelle azioni stabilite dal Programma
immigrazione 2016, con il quale l’Amministrazione regionale ha
individuato le politiche da adottare nel settore
dell’immigrazione. Nella fattispecie, la misura approvata è
inclusa nel capitolo “Protezione internazionale” e prevede la
suddivisione delle risorse attraverso lo strumento dei bandi
pubblici.
Dalla tabella degli interventi finanziati emerge che il maggior
numero di proposte progettuali è del Comune di Udine, al quale è
stato concesso un finanziamento di 65mila euro per 5 progetti che
coinvolgono 125 persone. Tre sono invece le proposte del Comune
di Tricesimo, che per un totale di 45 rifugiati beneficerà di 29
mila euro. Tra le municipalità che hanno presentato più di un
progetto figura anche il Comune di Pordenone, al quale andranno
27 mila euro a fronte dell’inclusione di 50 persone in due opere.
Per numero di richiedenti asilo e rifugiati coinvolti – 100 – si
distingue l’azione del Comune di Trieste, per il quale è previsto
uno stanziamento di 15mila euro.
La maggior parte delle municipalità ha presentato un solo
progetto, ad eccezione dell’alleanza che vede capofila il Comune
di Palmanova e coinvolge Bagnaria Arsa, Torviscosa, Ruda e
Campolongo Tapogliano. Da questo partenariato, al quale sono
stati accordati 30 mila euro, le proposte finanziate sono due.
Le altre amministrazioni beneficiare del finanziamento che varia
dai 7mila ai 15mila euro sono Arta Terme, Artegna, Cercivento,
Fiumicello, Fontanafredda, Gemona del Friuli, Lignano Sabbiadoro,
Monrupino, Montereale Valcellina, Muzzana del Turgnano, Pontebba,
Resiutta, Rignano Teor (assieme a Pocenia), Romans d’Isonzo, San
Canzian d’Isonzo, Santa Maria la Longa, Savogna d’Isonzo,
Tricesimo, Turriaco e Verzegnis.