“L’altissimo numero di
praticanti e appassionati alla pesca sportiva nel mondo, è
diventato in molti paesi fonte significativa di reddito con
significative ricadute occupazionali con notevoli benefici anche
per l’ambiente, legati alla manutenzione dei corsi d’acqua ed
all’incremento della presenza ittica all’interno degli stessi”.
A intervenire è il consigliere regionale di Autonomia
Responsabile, Roberto Revelant, che sollecita una revisione
normativa organica del settore pesca, che ne valorizzi anche il
settore turistico, nel rispetto comunque di chi da sempre la
pratica in regione.
“Non si può rimanere indifferenti alla diffusione degli
appassionati che hanno creato un mercato turistico importante che
porta numerosi pescatori a viaggiare alla ricerca di nuovi bacini
acquiferi, con ricadute economiche significative in quei luoghi
dove hanno saputo ben organizzarsi valorizzando i propri
territori.
“Esperienze – continua Revelant – affermate anche nelle vicine
Austria e Slovenia, con ricadute reddituali nelle strutture
ricettive e di gestione di decine di milioni di euro all’anno,
che ne hanno compreso il potenziale ed hanno adottato delle
misure volte a favorire ed agevolare lo sviluppo di tale mercato
anche attraverso la concessione di zone di pesca agli enti locali
o alle associazioni di pescatori dilettanti, in cui da una parte
sia possibile l’attività di pesca a carattere
turistico-promozionale, e dall’altra l’assunzione da parte dei
gestori di obblighi di manutenzione e vigilanza.
“La mia proposta, che ha trovato la condivisione di gran parte
del Consiglio regionale se da una parte punta a promuovere il
turismo, dall’altra deve rispettare i diversi sistemi di pesca
tradizionali oramai consolidati e riconosciuti, ma la nostra
Regione, assai ricca di corsi e bacini d’acqua immersi in
ambienti incantevoli, può senz’altro adottare uno strumento
legislativo con un equilibrio e compromesso opportuno che
soddisfi tutte le realtà in collaborazione con l’Ente Tutela
Pesca, che deve rimanere alla regia di un progetto, finalizzato
ad un sistema integrato di sviluppo”.