La presidente della Regione Debora
Serracchiani e l’assessore alla Salute Maria Sandra Telesca hanno
incontrato oggi a Trieste una delegazione del Dipartimento di
Salute Mentale dell’Azienda per i servizi sanitari n. 2 Isontina,
guidata dal direttore Franco Perazza.
La riqualificazione del Parco ‘Basaglia’, sito nell’area dell’ex
Ospedale Psichiatrico di Gorizia, da restituire alla cittadinanza
per destinarlo ad attività culturali, formative ed
imprenditoriali-cooperative, e’ stata al centro del colloquio,
nel corso del quale Perrazza ha consegnato le firme raccolte a
sostegno dell’iniziativa.
Il direttore ha ricordato che il Parco Basaglia si estende lungo
il confine che correva tra l’Italia e la Slovenia, e che può
dunque assumere una valenza strategica nell’ambito delle
collaborazioni previste dalla progettualità Gect-GO, quali ad
esempio strutture destinate a Osservatorio transfrontaliere per
la gravidanza fisiologica, ad asilo nido bilingue, o a sede del
Centro di Salute Mentale.
Da parte della presidente e’ stata manifestata la “massima
apertura nei confronti di una progettualità che va nella
direzione dell’individuazione di nuove vocazioni per la città di
Gorizia”.
Per andare incontro alle iniziative proposte, fatte le opportune
valutazioni, la Regione potrebbe “impegnarsi a reperire fondi e
soprattutto a creare l’ambito formale in cui inserire la
progettualità relativa al Parco, studiando la possibilità di
sinergie con il progetto Urban guidato dalla Camera di Commercio
di Gorizia”.
Vivamente auspicato e’ stato anche il mantenimento della
collaborazione con la facoltà di Architettura dell’Universita’ di
Trieste, che ha sede a Gorizia, proseguendo il lavoro iniziato da
un gruppo di studenti autori di uno studio sul riuso del Parco
Basaglia.