Si chiama New Tribes ed è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Udine. E’ finalizzato alla prevenzione e al contrasto da ogni tipo di dipendenza
Sta prendendo il via il nuovo progetto contro le dipendenze voluto dalla Provincia di Udine in stretta collaborazione con il Dipartimento delle Dipendenze dell’ASS n. 4.
Il progetto, dal titolo evocativo New Tribes, è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Udine ed è finalizzato alla prevenzione e al contrasto da ogni tipo di dipendenza, obiettivo strategico dell’Amministrazione provinciale. L’iniziativa sarà attuata grazie al supporto artistico e tecnico di Luca Pagliari, giornalista e regista che vanta una consolidata esperienza nel settore radiotelevisivo, in particolare in campagne sociali di prevenzione e sensibilizzazione rivolte ai giovani.
Hanno aderito al progetto, sostenuto anche dall’Ufficio Scolastico provinciale, l’ISIS Stringher, l’ITC Deganutti, il Liceo Marinelli e il Liceo Sello a Udine e l’ISIS Paolino d’Aquileia, il Civiform e il Convitto Paolo Diacono a Cividale del Friuli. È previsto il coinvolgimento di circa 700 studenti delle classi seconde.
Nei giorni scorsi si è tenuto l’ultimo incontro programmatorio, alla presenza di Luca Pagliari, dell’Assessore Elisa Battaglia per la Provincia di Udine, del dott. Francesco Piani e della dott.ssa Duilia Zanon per il Dipartimento delle Dipendenze dell’ASS n. 4, e degli insegnanti referenti delle scuole coinvolte.
Molto soddisfatta l’Assessore Elisa Battaglia: “La proposta ha incontrato unanime consenso da parte di tutte le istituzioni coinvolte, che ne hanno sottolineato il carattere innovativo, apprezzando in particolare il fatto che essa parli direttamente ai ragazzi, usando un linguaggio immediato per loro e rendendoli protagonisti. Sono certa che questa iniziativa lascerà un segno negli studenti coinvolti, e se questo susciterà in loro una maggior attenzione ai propri stili di vita, al prendersi cura di sé, evitando trappole insidiose, ne sarò davvero felice”.
La filosofia di New Tribes, infatti, è quella di regalare agli studenti, attraverso la narrazione di alcune storie e la relativa elaborazione delle stesse, esperienze emotivamente forti e coinvolgenti, in grado di stimolare una profonda riflessione sul valore della vita e sulle responsabilità che ciascuno ha verso se stesso. Il percorso comunicativo affonda le sue radici negli stili di vita, evitando la retorica, la banalità e soprattutto senza trarre conclusioni scontate. Le storie raccontate rappresentano il punto di partenza, l’elemento motivante su cui edificare un percorso mirato a una crescita individuale in grado di favorire una corretta lettura della realtà. Il concetto di fondo è che nessun comportamento si modifica se non attraverso una spinta emozionale. Non si tratterà quindi di un semplice evento da consumarsi nell’arco di una mattinata, ma di un progetto completo in cui lo studente avrà un ruolo attivo: da spettatore nella prima fase, sarà chiamato a diventare infine protagonista.
Il progetto è pianificato su due anni scolastici (2014-2015 e 2015-2016) e in ciascuna annualità si articolerà in 3 fasi distinte: fase della narrazione in teatro di una storia significativa, a cura di Luca Pagliari e del suo staff; fase della rielaborazione del vissuto emotivo nelle classi, con realizzazione, da parte degli studenti, di elaborati che lo rappresentino, utilizzando qualsiasi forma comunicativa (spot, video, reportage, disegni, articoli, musiche ecc); giornata finale a distanza di alcuni mesi per il recupero del percorso e la visione di tutti i lavori realizzati dagli studenti.
La prima fase prenderà avvio il 18 novembre 2014 presso l’Auditorium Zanon, con la narrazione della storia di Kristel Marcarini, giovane promessa dello sci azzurro, uccisa a 19 anni da una pastiglia di ecstasy.