“La sopravvivenza della Casa
delle farfalle è appesa a un filo. L’indolenza, i rinvii e i
silenzi del sindaco rischiano di dilapidare un patrimonio
inestimabile per questo territorio”.
È ancora Barbara Zilli, consigliere regionale della Lega Nord, a
segnalare alla Gunta regionale il “caso Bordano”. Zilli, dopo
aver presentato una prima interrogazione e una mozione
sull’argomento, torna alla carica annunciando una nuova
interrogazione rivolta all’attenzione dell’Esecutivo.
“La situazione è grottesca. Il Comune aveva indetto un bando per
definire la gestione della Casa. La scadenza del bando era
prevista per lunedì 19 maggio, l’apertura della prima busta era
attesa per giovedì 22. Il Comune, per ragioni organizzative, ha
comunicato di aver rinviato la data di apertura della prima
busta. Da giovedì scorso è calato il silenzio. I mesi passano, la
Casa resta chiusa. Perché?”
Ancora Zilli: “Mentre il Comune temporeggia, piovono le disdette
di visite già prenotate. Solo con le scolaresche abbiamo perso
qualche migliaio di ingressi. Comitive di austriaci raggiungono
la struttura in corriera, ma si vedono costrette a cambiare
programmi perché trovano chiuso. Le attività ricettive del
territorio stanno fronteggiando difficoltà impreviste. Se le
farfalle di Bordano non ricominceranno a sbattere le ali, a
perdere quota sarà tutto il territorio”.