Lo Stadio Guido Teghil di Lignano Sabbiadoro, ha ospitato nella serata di ieri, l’amichevole di lusso tra Pordenone e Bologna, terminata con il risultato di 4-2 in favore dei felsinei. In aggiunta allo spettacolo offerto da una gara dai risvolti pirotecnici, una splendida cornice di pubblico a supportare i propri beniamini.
I ramarri si portano in vantaggio con Pellegrini ad appena nove minuti dal via, ma nel corso della prima frazione gli uomini di Mihajlovic attaccano a testa bassa, trovando dapprima il pareggio con De Silvestri, per poi ribaltare il risultato con Dominguez poco prima della pausa. Il Bologna cala il tris ad inizio ripresa, con Vignato che conclude in porta un’eccellente manovra. Nonostante lo svantaggio, gli uomini di Paci continuano a macinare bel gioco, pagando però una scarsa finalizzazione sotto porta. In seguito ad una consueta girandola di sostituzioni, è Santander a calare il poker a meno di dieci minuti dal novantesimo. Prima del triplice fischio, però, il neo-acquisto neroverde Ciciretti, accorcia le distanze, con un gol da cineteca all’incrocio dei pali.
Al di là del risultato, di relativa importanza in questa fase della stagione, il test di ieri ha messo chiaramente in evidenza l’idea di calcio che i rispettivi tecnici stanno cercando di trasmettere alle due squadre: velocità di palleggio, intensità del pressing e propositività i tre concetti cardine per entrambi. In ottica mercato, c’è un nuovo rinforzo in attacco tra le fila dei friulani: si tratta dell’ex Piacenza Sylla. Per i rossoblù, ha invece fatto il suo convincente esordio l’acclamatissimo Arnautovic.
Samuele Marcon