![PORDENONE: MASSIMO PACI E LA “SQUADRA INVISIBILE”](https://www.nordestnews.com/wp-content/uploads/2021/06/Paci-Pordenone-2.jpg)
Archiviata l’era Tesser, alcune settimane fa, il Presidente del Pordenone Lovisa ha presentato con grande entusiasmo il nuovo allenatore del Pordenone Massimo Paci. Il neo tecnico dei ramarri, prima di giungere in terra friulana, ha intrapreso una gavetta che lo ha portato a guidare dapprima la Civitanovese ed il Montegiorgio, club militanti nel campionato di Eccellenza Marche, passando poi per il Forlì (serie D) e per il Teramo, quest’ultimo iscritto alla serie C. Il percorso dell’ex difensore centrale, che in serie A ha vestito diverse maglie- tra cui Parma, Siena e Novara- è stato dunque graduale ed ora si prospetta per lui il grande salto in cadetteria.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione, egli ha evidenziato- tra le numerosissime tematiche affrontate- l’importanza rivestita dalla cosiddetta “squadra invisibile”, ovvero l’insieme dei membri dello staff- tra team manager, fisioterapisti, preparatori, magazzinieri- i quali svolgono un lavoro dietro alle quinte sconosciuto a molti, fondamentale però a suo parere per il raggiungimento dei risultati. E’ la sinergia fra i vari membri dunque, dalla dirigenza, allo staff, sino ad arrivare ai giocatori, il fattore chiave per il successo a lungo termine di ogni club. Parlando di aspetti strettamente tattici, il 43enne originario di Fermo, ha poi affermato di prediligere un calcio veloce, aggressivo e verticale, a discapito di un possesso palla fine a sé stesso. L’abito tattico da lui prediletto è il 4-4-2 in linea, ma tutto dipenderà ovviamente dalle caratteristiche della rosa che gli verrà messa a disposizione.
Proprio a proposito di mercato, la dirigenza neroverde sarebbe ad un passo da Kupisz, protagonista della cavalcata trionfale della Salernitana in serie A. Ai dettagli anche la trattativa per El Kaouakibi, terzino destro marocchino di proprietà del Bologna, la scorsa stagione in prestito al Südtirol. Voci di corridoio, ipotizzano poi un possibile graditissimo ritorno: quello del bomber Davide Diaw, appena messo sul mercato dal Monza. L’attesa per vedere all’opera il nuovo Pordenone targato Paci si fa sempre più crescente.
Samuele Marcon