Il 20 marzo si chiudono le iscrizioni al corso di formazione per giornalisti organizzato dal Laboratorio Interdisciplinare della SISSA, che si svolgerà il 25 marzo 2015. Il titolo del seminario è “Il genere del linguaggio: donne, grammatica e media” e affronterà la questione del linguaggio di genere: come modificare il linguaggio in accordo con le pari opportunità? Saranno presenti Fabiana Fusco, dell’Università di Udine, Maria Teresa Manuelli, giornalista, e Lorella Zanardo, scrittrice e blogger. L’incontro sarà moderato da Patrizia Romito, dell’Università degli studi di Trieste. Il corso dà accesso ai crediti previsti per assolvere l’obbligo della formazione professionale continua dei giornalisti e vale 4 crediti. La scadenza per l’iscrizione è il 20 marzo 2015.
Quando ci si riferisce a una donna è meglio usare il termine “ministro” (accettando il maschile come neutro) o “ministra”? E quando parliamo della specie umana nella sua collettività è meglio dire “l’Uomo” o “l’umanità”? Queste sono il tipo di domande che i giornalisti si pongono nell’ambito del “linguaggio di genere”: quali sono le parole da scegliere per non discriminare? Il seminario, organizzato dalla SISSA di Trieste e dal Laboratorio Interdisciplinare della SISSA, affronta la questione insieme a un gruppo di esperte nel campo: com’è possibile modificare il linguaggio corrente per tenere conto dell’esistenza delle donne nella società e soprattutto la loro presenza nelle posizioni di autorità? Il corso dà accesso ai crediti previsti per assolvere l’obbligo della Formazione Professionale Continua dei Giornalisti (la SISSA è ente terzo autorizzato dall’Ordine dei Giornalisti).
Alla tavola rotonda interverranno: Fabiana Fusco, professoressa di Linguistica all’Università di Udine con l’intervento dal titolo “Per un lessico delle Pari Opportunità nei media”; Teresa Manuelli, giornalista esperta di tematiche legate alle politiche del lavoro e sindacali, con “I due generi in Redazione”; e Lorella Zanardo, documentarista e blogger autrice del documentario “Il corpo delle donne”, che parlerà del “Il corpo delle donne nei media”. L’evento sarà moderato da Patrizia Romito, docente di Psicologia sociale all’Università di Trieste ed esperta sulla questione di genere.
Il seminario dà accesso a 4 crediti formativi previsti dall’Ordine dei Giornalisti e prevede il pagamento di una retta di 50 euro. È possibile fare richiesta per l’iscrizione direttamente dalla piattaforma Sigef, all’indirizzo https://sigef-odg.lansystems.it/sigef/ entro il 20 marzo 2015.
Più in dettaglio…
Fabiana Fusco è docente di Linguistica generale e Teoria e storia della traduzione al Dipartimento di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Udine. I suoi interessi scientifici si rivolgono all’ambito della linguistica italiana e friulana (comunicazione giovanile e specialistica, lingua e genere, pianificazione linguistica e minoranze linguistiche), dell’interferenza linguistica e della storia e delle tecniche della traduzione (terminologia, traduzione multimediale e autotraduzione), con diverse pubblicazioni, apparse in riviste scientifiche italiane e straniere, in atti di convegno e in volumi varî.
Maria Teresa Manuelli è giornalista specializzata in economia, politiche del lavoro e problematiche sindacali, professionista dal 2003, ha lavorato per testate economiche di settore. Attualmente collabora con corriere.it, Il Sole 24 Ore, Metro e altri quotidiani on line e non. Ex docente di teoria ipertestuale al Politecnico di Milano. Dal 2011 tiene seminari per gli studenti delle scuole di giornalismo sul tema della rappresentazione di genere nei media. Dal 2013 è segretaria nazionale dell’associazione Gi.U.Li.A. – Giornaliste Unite Libere e Autonome.
Patrizia Romito è docente di Psicologia sociale all’Università di Trieste, dove insegna in vari corsi di laurea (Psicologia, Medicina, Servizio sociale). Le sue attività di ricerca riguardano soprattutto la violenza di genere (inclusa la violenza sui media) e le sue conseguenze sul benessere delle persone, e la valutazione di interventi di formazione e prevenzione. Su questi temi, ha pubblicato numerosi libri, tra cui: “Un silenzio assordante. La violenza occultata su donne e minori” (2005, tradotto in numerose lingue); “Violenze su donne e minori: una guida per chi lavora sul campo” (con M.Melato, 2013), e “Madri (femministe) e figli (maschi)” (con C.Grego, 2013). Ha curato (con G.de Girolamo) il testo : “Come rispondere alla violenza del partner e alla violenza sessuale contro le donne. Orientamenti e linee-guida cliniche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità” (2014). All’Università di Trieste, è inoltre Delegata del Rettore per il “Riequilibrio delle Opportunità, necessità didattiche e disabilità” e Presidente del Comitato Unico di Garanzia.
Lorella Zanardo è attivista, documentarista, scrittrice, coautrice del documentario Il Corpo delle Donne e dell’omonimo libro edito da Feltrinelli. Ideatrice del percorso educativo Nuovi Occhi per la TV, che propone l’educazione all’immagine per i giovani come strumento di cittadinanza attiva. Su questo tema ha pubblicato per Feltrinelli il libro “Senza Chiedere il Permesso”. Ha ricoperto importanti ruoli direttivi in organizzazioni internazionali, sia in Italia che all’estero. E’ stata consulente e docente nei paesi dell’Est per la Comunità Europea.