L’ultimo volume della serie Minidarwin racconta una spedizione avventurosa sulle tracce dei dinosauri in Argentina. Protagonisti un gruppo di bambini, accompagnati da scienziati e comunicatori. Il nuovo libro verrà presentato al pubblico giovedì 7 novembre prossimo, alla libreria Minerva di Trieste. Durante l’incontro si potranno vedere foto e video della spedizione e incontrare i protagonisti. Gli incassi della vendita del libro sono interamente devoluti alla ricostruzione di “Città della Scienza”, il science center napoletano
Giovedì prossimo, alla libreria Minerva di Trieste verrà presentato l’ultimo volume della serie Mini Darwin® che racconta la spedizione composta da ragazzi e scienziati alla scoperta dei fossili argentini. Il libro nasce anche con un intento benefico: tutti i proventi sono infatti devoluti alla ricostruzione della Città della Scienza di Napoli, distrutta da un incendio doloso il 4 marzo scorso.
Il libro racconta il viaggio scientifico di un gruppo di sette bambini e bambine, italiani e argentini, sulle tracce di Charles Darwin in Argentina. Mini Darwin in Argentina, scritto da Simona Cerrato e da Marco Avanzini per i ragazzi dagli 8 ai 12 anni, narra questa spedizione d’eccezione in Argentina, che ripercorre quella del famoso naturalista inglese.
Proprio in Argentina, dove ha fatto importanti scoperte per la paleontologia, Darwin ha trascorso più di un anno e mezzo. Durante la presentazione le tappe del viaggio verranno ripercorse attraverso i racconti dei partecipanti, con l’ausilio di foto e video.
L’incontro è aperto al pubblico.
Simona Cerrato e Marco Avanzini, Mini Darwin in Argentina. I dinosauri raccontati dai bambini, Sissa Medialab e MUSE, Trieste 2013
14 euro
Più nel dettaglio…
L’Argentina è il paese dei dinosauri, uno dei luoghi al mondo dove è stata rinvenuta la maggior quantità di fossili e dove sono stati scoperti i dinosauri più grandi del mondo: un vero e proprio paradiso per i paleontologi.
In Argentina non ci sono però solo i dinosauri. Qui si trovano infatti fossili di mammiferi giganti estinti, conchiglie marine in punta alle montagne, boschi pietrificati risalenti a epoche remotissime e molto altro ancora.
Charles Darwin, nel suo viaggio intorno al mondo a bordo del brigantino Beagle, è stato tra i primi a scoprire queste meraviglie e a descriverle in modo scientifico, così che altri scienziati potessero studiarle e tutti gli interessati potessero apprezzarle.
Il viaggio dei Mini Darwin tocca alcuni dei siti più interessanti dal punto di vista paleontologico, tra questi alcuni dei luoghi dove è stato Darwin stesso: dalle bianche spiagge di Punta Alta, proprio dove Darwin sbarcò quasi 200 anni fa, alla Valle dei Dinosauri per scoprire i resti dei dinosauri più grandi, Argentinosauro e Giganotosauro, e poi sulle Ande sul Puente del Inca e in un antichissimo bosco pietrificato, e infine un incontro ravvicinato con i più diretti discendenti dei grandi rettili: i nandu. Sempre accompagnati dagli scienziati di oggi — Marco Avanzini, paleontologo del MUSE ed esperto di orme, e Alfred Beran dell’Istituto Nazionale di Geofisica ed Oceanografia di Trieste — che ci raccontano le scoperte del passato e quelle di oggi e ci spiegano che cosa ne pensano i paleontologi moderni.
Ma i veri protagonisti sono proprio i sette bambini: attraverso il diario di viaggio di Carmela, Kika, Monserrat e Agostina dall’Argentina, e Amrit, Pietro e Matilde dall’Italia (tutti dai 9 ai 12 anni) possiamo avere uno straordinario resoconto, non mediato dall’intervento degli adulti, sull’esplorazione e sulle scoperte fatte.
Il libro, pubblicato da Sissa Medialab e MUSE, è arricchito dalle fotografie di Lisa Zillio che aprono una finestra sugli sconfinati panorami sudamericani e dai disegni di Marco Avanzini che ritraggono dinosauri e mammiferi estinti con grazia e precisione. E per finire una serie di attività su fossili, orme e paleontologia da riprodurre con gli amici o a scuola.
Mini Darwin® è una serie di spedizioni, anche avventurose, dove scienziati e ragazzi lavorano insieme per esplorare, scoprire ed elaborare una personale interpretazione della storia della vita e della Terra.
Nasce nel 2006 con la prima spedizione alle isole Galápagos che ripercorre la tappa principale del viaggio di Charles Darwin durante la quale ha elaborato i primi elementi della teoria dell’evoluzione. Nel 2008, è stata organizzata una seconda spedizione sui vulcani italiani, e nel 2010 nella foresta amazzonica. Infine, nel 2011-12 l’Argentina.