Le criticità maggiormente rilevate: freni, luci e pneumatici
La sicurezza prima di tutto. In nome di questo ‘credo’ la Provincia di Udine, in collaborazione con l’Assessorato alla Mobilità e Sicurezza stradale, organizza nell’anno appena iniziato il primo test gratuito per le automobili, fissato per il 19 gennaio, dalle 9 alle 13: si tratta del quarto appuntamento da quando, nel 2001, l’amministrazione ha deciso di promuovere le giornate dedicate ai controlli gratuiti degli autoveicoli privati. L’appuntamento, come sempre, si terrà nel Centro Revisioni del servizio di Motorizzazione Civile di Udine (via Popone 67). “Una dimostrazione ulteriore di quanto la nostra amministrazione tenga all’argomento della prevenzione degli incidenti e delle morti sulla strada; anche questa azione di sensibilizzazione è funzionale a garantire maggiore sicurezza, pertanto i cittadini sono invitati a fare sottoporre la propria auto al chek up gratuito che verrà effettuato dai tecnici della Motorizzazione”.
In media, nelle giornate dell’esame all’auto, si sono presentati circa una trentina di automobilisti. La quota più rilevante di auto mostra un’età di oltre 6 anni e le criticità maggiormente riscontrate riguardano problematiche alle luci (anabaglianti troppo alti e/o abbaglianti troppo poco luminosi), all’impianto dei freni (poco efficiente) e alle gomme (alcune usurate, altre non idonee al tipo di auto). Durante il chek-up agli addetti ai lavori sottopongono a ‘visita’ accurata tutti i dispositivi meccanici correlati alla sicurezza, sino alla verifica dello sterzo. Inoltre, la Provincia riserva un’attenzione particolare alla salvaguardia dell’ambiente, dimostrando anche in questa occasione un atteggiamento eco-friendly: nella giornata del controllo, infatti, i tecnici esaminano anche il gas di scarico, valutando la nocività delle emissioni rilasciate nell’aria. “Si tratta di una precauzione fondamentale per mantenere in condizioni ottimale l’ambiente – spiega Fontanini – oltre che di un accorgimento che va a beneficio dell’auto stessa, visto che una non corretta emissione inficia i livelli di consumo rendendoli più elevati con ripercussioni sul rendimento stesso”.
Al termine del chek-up i conducenti riceveranno il documento di sintesi dei controlli, da cui si rilevano le problematiche riscontrate. L’automobilista dovrà poi sottoporre il mezzo agli interventi consigliati dagli esperti della Motorizzazione.