Da oggi, chi ama il turismo eco-rispettoso e alternativo trova una possibilità ulteriore: l’utilizzo della carta turistica di navigazione fluviale del pordenonese
Prodotta in due formati, uno esteso e l’altro tascabile, riporta, oltre agli itinerari consigliati, anche una serie di informazioni utili a chi desidera spostarsi a piedi, in bicicletta o via acqua: ci si trovano i punti di attracco e i campi di allenamento per canoa e kayak, i percorsi pedonali e ciclabili, i luoghi di ristoro e assistenza, ospedali e farmacie, i punti di interesse naturalistico, storico o culturale e moltissime altre indicazioni.
L’idea è della Provincia di Pordenone, che ha presentato oggi la piantina che ha come obiettivo quello di promuovere il territorio anche dal punto di vista turistico-economico. “Anche questo lavoro fa parte di un progetto ampio che proponga al turista le nostre peculiarità – ha confermato l’assessore al Turismo Michele Boria – cerchiamo di valorizzare le nostre zone collegando ad ampio raggio le diverse proposte, partendo dalla tutela dei prodotti tipici, fino alle guide che sono di prossima realizzazione, preparando pacchetti turistici particolari e coordinando il tutto agli eventi offerti dal territorio”.
Nella cartina – che è disponibile in formato cartaceo presso gli uffici della Provincia ma anche in versione digitale su www.provincia.pordenone.it – sono evidenziati i tratti percorribili in sicurezza dell’idrovia denominata “Litoranea Veneta” (che congiunge Venezia a Monfalcone) e in particolare delle sue diramazioni. 134 km transitabili costituiti da una rete di canali naturali e artificiali di particolare pregio panoramico e rappresentati dalle acque del Noncello-Livenza-Meduna.
Un’operazione, questa, che fa parte di un contesto organico di iniziative al quale partecipano anche l’associazione intercomunale Acque di Livenza, Noncello, Meduna (ne fanno parte i Comuni di Sacile, Brugnera, Caneva, Fontanafredda, Porcia, e con la partecipazione del Comune di Polcenigo) l’azienda Concentro e le Province di Pordenone, Treviso, Venezia.
All’interno di questo piano di rilancio turistico c’è il progetto GiraLivenza – protocollo d’intesa tra le Province di Pordenone, Treviso e Venezia – ma anche un sito internet di promozione degli itinerari turistici e delle bellezze locali realizzato dall’associazione intercomunale.
Su ww.altolivenza.eu sono cliccabili numerose pagine adatte ad utenti che amano il paesaggio, la cultura, l’eno-gastronomia, la storia. Chi vuole visitare le terre dell’Alto Livenza vi trova le eccellenze locali e, in particolare, tutto quello che può interessare gli appassionati del turismo green e chi apprezza le vacanze alternative, fuori dal coro.
Nel sito, navigare è molto facile: basta compilare la griglia in base alle proprie richieste (single, con famiglia, amici…), al tipo di vacanza prediletta (culturale, naturalistica, sportiva…), al tempo a disposizione e consultare le proposte, dotate di foto e descrizione dei luoghi. Un sito che ha, in 5 mesi, registrato oltre 6mila visitatori e che si arricchirà presto di una sezione video con riprese aeree del territorio.