Sabato 12 maggio, a San Marco di Mereto
Confronto regionale per un’agricoltura diversa
Può nascere un’agricoltura diversa, «con imprenditori
differenti, con impatti ambientali ridotti, con comunità
presenti e solidali»?
E quale collocazione dovrebbe avere rispetto all’attuale
modello di sviluppo agricolo e alle sue contraddizioni?
Entrambe le questioni saranno al centro della riflessione,
«aperta e partecipata», in programma sabato 12 maggio, a
San Marco di Mereto, ove è in programma il convegno
regionale “Dalla Terra alla Comunità”.
L’iniziativa, promossa da Associazione “Paîs di San
Marc”, Centro di Volontariato Internazionale (“CeVI”),
Coordinamento regionale della Proprietà collettiva,
Dipartimento di Scienze agrarie e ambientali e Dipartimento
di Scienze umane dell’Università friulana, Gruppo di
Volontariato Civile (“Gvc”) e Rete Economia Solidale del
Friuli-V. G. (“Res”), prenderà il via alle ore 9.30,
presso la “Sala della Comunità di San Marco” (in via
del Monumento 21).
L’ambizione degli organizzatori è di non trascurare le
molteplici valenze che il tema della terra possiede e «le
differenti declinazioni che esso assume sul piano sociale,
politico, culturale ed educativo».
La terra – si legge infatti nell’invito al convegno –
è l’elemento base per la produzione primaria. E, come
l’acqua e l’aria, è «l’elemento su cui si fonda la
vita, un bene comune: per questo antichi diritti avevano
vincolato parte della terra alle necessità fondamentali
delle comunità insediate».
Al centro del dibattito ci sarà anche «il legame
“fisico” tra la terra e le comunità», testimoniato
dalla stessa comunità di San Marco, la quale con il voto
frazionale del 5 maggio si è riappropriata
«dell’antico diritto di proprietà collettiva su 5
ettari di terreno».
In mattinata, saranno proposti i saluti d’apertura e le
relazioni di Maurizio Gritta della Cooperativa agricola
“Iris”, di Davide Biolghini della Rete di economia
solidale del Parco Agricolo di Milano Sud, di Sergio Venezia
del Comitato verso il Distretto di Economia Solidale della
Brianza e dell’antropologa Flavia Virgilio.
Dopo il pranzo comunitario presso il tendone della “Fieste
dal paîs di San Marc”, il confronto riprenderà alle
ore 14.30, con i gruppi di lavoro sui temi: “Proprietà
collettiva ed economia locale” e “Agricoltura e impresa
sociale”.
Ai laboratori hanno già aderito l’assessore comunale di
Udine Mariagrazia Santoro (Progetto Orti Urbani), Maurizio
Tondolo dell’Ecomuseo delle Acque del Gemonese (Progetto
Pan di Sorc), Antonio Zambon dell’Aiab regionale, Saverio
Senni dell’Università della Tuscia e Graziano Ganzit di
Aprobio.
Ci saranno inoltre i rappresentanti della Coldiretti, dei
Gruppi Acquisto Solidale (“Gas”), delle Aministrazioni
Beni civici e delle Comunioni familiari della regione.
L’iniziativa, realizzata con il sostegno del Servizio
affari internazionali e integrazione europea della Regione e
inserita fra le manifestazioni preparatorie della Conferenza
internazionale sulla decrescita Venezia 2012
(www.venezia2012.it), sarà dedicata alla memoria di
Pierantonio Pederoda.
Per informazioni: 0432 548886 – www.cevi.coop.