La Giunta ha approvato i progetti per gli interventi al Deganutti (700 mila euro) e al Sello (300 mila)
Ammontano complessivamente a un milione di euro i lavori al quale la Giunta provinciale nella seduta odierna su proposta dell’assessore all’edilizia scolastica Adriano Ioan ha dato il via libera e che riguarderanno due istituti del capoluogo friulano rispettivamente l’Isa Sello e l’Itc Deganutti.
Nel dettaglio, complessivi 300 mila euro saranno utilizzati per la sostituzione delle travi di copertura e per i lavori di manutenzione straordinaria volti all’ottenimento del Certificato di prevenzione incendi del laboratorio di piazza I° maggio dell’istituto d’arte Sello. È pari invece a 700 mila euro il progetto relativo ai lavori di adeguamento e manutenzione al Deganutti. Si tratta del settimo intervento volto all’ottenimento del Certificato prevenzione incendi (Cpi) che ha riguardato finora l’istituto tecnico di via Diaz.
Come ha riferito l’assessore Ioan, «sono praticamente senza sosta gli interventi che la Provincia attua per la sicurezza delle strutture scolastiche di propria competenza su tutto il territorio. Oltre a un obbligo, il nostro è un dovere nei confronti degli utenti ovvero delle migliaia di persone, tra studenti, personale docente e non docente. Un lavoro volto naturalmente anche e soprattutto alla salvaguardia dei beni e delle strutture – ha puntualizzato Ioan -. La Provincia ha il compito di garantire che le sedi scolastiche degli Istituti superiori siano sicure e adeguate alle esigenze didattiche. Un impegno che questa amministrazione – ha aggiunto Ioan – porta avanti da anni e che, dal 1997 a oggi, ha visto l’amministrazione provinciale investire decine di milioni di euro tra opere di messa in sicurezza e nuove costruzioni. In questi ultimi anni, dunque, praticamente tutti gli edifici scolastici superiori della provincia sono stati messi in regola con le vigenti normative. Un impegno – ha chiosato Ioan – che l’amministrazione garantisce ai circa 20 mila studenti che animano la trentina di scuole sparse sul territorio e il centinaio di edifici a loro disposizione, contribuendo a migliorare l’offerta didattica degli Istituti e garantendo ai ragazzi scuole ovunque adeguate».