Hai un’idea d’impresa per far crescere e migliorare la tua città? FAB ti aiuta a realizzarla. Parte sabato 15 dicembre la seconda “call” per entrare a far parte del mondo di FAB, il social net-work delle startup rivolto a chi è senza lavoro e cerca una opportunità di occupazione: FAB è infatti destinato principalmente a persone disoccupate, con lavoro parziale e/o precario. Ideato dalla Cooperativa Itaca per celebrare il Ventennale di fondazione (1992-2012), FAB è il generatore d’impresa per lo sviluppo sociale che può sostenere chi ha l’idea giusta, offrendo l’occasione a costo zero per trasformarla in impresa.
Dal 15 dicembre sino al 15 febbraio 2013 – questi i termini annunciati da Itaca per la presentazione degli embrioni di progetto -, porte aperte a visioni innovative del futuro e alla costruzione di progetti che possano far emergere talenti e passioni. Tra le novità il recentissimo ingresso della Fondazione Crup tra i partner, la Fondazione finanzierà sei borse di studio per l’intera durata del progetto.
Acronimo di Faber Academy Box, FAB è il progetto con cui la Cooperativa sociale Itaca ha inteso celebrare i 20 anni di fondazione, “pensato per far sì che le idee viaggino in fretta tra le persone che lo popolano – afferma il presidente di Itaca, Leo Tomarchio -, creando un processo di collaborazione che possa dare forma a un nuovo modo di fare impresa”.
FAB mette a disposizione un luogo fisico – la sede è in pieno centro a Pordenone in via San Francesco 1/C – collegato al mondo reale e virtuale, strumenti, la sua rete di relazioni con enti locali, finanziari, università.
“Abbiamo scelto di puntare sulle persone, disoccupate, con un lavoro parziale o precario, e sulle buone idee – prosegue Tomarchio – per farle diventare lavoro e un motore di sviluppo e cambiamento del territorio e della società”.
L’obiettivo è “scommettere sul sapere e sulle potenzialità di persone che nessuno sa più dove collocare – sottolinea Christian Gretter, coordinatore di FAB -, oltre che sulle idee di professionisti che necessitano di una rete forte di relazioni e di collaborazioni per veder realizzata la propria intuizione e i propri talenti”.
Per una Cooperativa sociale come Itaca, che nel 2011 ha sfiorato i 35 milioni di euro di fatturato segnando un + 7,8%, incrementando il numero degli occupati (oltre 1300, l’83% dei quali donne) e dei soci lavoratori (oltre 1000), lanciare un progetto come FAB significa anche altro. “Noi vogliamo proporre un nuovo modello di mondo e di comunità sociale – evidenzia ancora Gretter -, coerente con la mutevolezza del contesto economico. Inclusivo e aperto a chiunque, ma basato sulla valorizzazione delle caratteristiche che rendono unico ogni essere umano e mirato ad un effettivo progresso sociale”. Si potranno sviluppare idee imprenditoriali focalizzate su tre marco aree: uomo, ambiente, comunità.
FAB! è un progetto della Cooperativa Itaca che gode della collaborazione di Dof Consulting e del supporto di diversi partner, fra cui l’Università degli Studi di Trento nella persona del prof. Luca Fazzi, di A.I.C.C.O.N. (Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Nonprofit) nella persona del suo direttore Paolo Venturi, DMAV. Dalla maschera al volto – Social Art Ensemble, Provincia di Pordenone e Comune di Pordenone. Tra i partner recentemente si è aggiunta la Fondazione Crup che finanzierà sei borse di studio per l’intera durata del progetto. Ne potranno usufruire i progetti selezionati dall’Academy, il prezioso intervento della Fondazione farà in modo che i progetti che hanno superato la seconda fase di FAB possano concretizzarsi in impresa e/o rami d’impresa.