La Provincia di Udine in prima linea nel sostegno alla famiglia in raccordo con il Forum regionale delle associazioni familiari. Ieri l’incontro tra il presidente della Provincia on. Pietro Fontanini e l’assessore alle politiche per la famiglia Adriano Piuzzi con il presidente del Forum Giancarlo Blasoni (accompagnato da Paolo Pecile, componente dell’associazione no profit) nella nuova sede di piazza Primo Maggio. Proprio Provincia e Forum hanno sottoscritto di recente un protocollo volto ad agevolare tutte le azioni intraprese dall’ente che portino a migliorare il benessere delle famiglie. Il documento garantisce alla Provincia la possibilità di intervenire con azioni più mirate visto che il Forum rappresenta tutte le associazioni familiari del territorio. Le politiche in materia che l’ente di palazzo Belgrado programma hanno dunque la certezza di essere rispondenti a esigenze realmente manifestate. «La famiglia è al centro del nostro operato in quanto nucleo fondante e protagonista privilegiato della convivenza civile – ha affermato Fontanini –.
E ciò è stato inserito tra i primi punti delle Linee programmatiche del mio mandato. Sono convinto che attorno alla famiglia ruoti il mondo ed è proprio per questo che dobbiamo garantire loro informazione e strumenti per migliorare il proprio benessere. Oggi le famiglie sono quelle più penalizzate dagli effetti della crisi economica, nella nostra regione, in particolare, forse anche a causa del forte clima di incertezza, si registra un livello di crescita praticamente pari a zero. Il nostro dovere – ha proseguito il presidente – è quello di fare tutto quanto in nostro potere per fare riacquistare ai cittadini fiducia: e se il passo più grande a livello macroeconomico sarebbe quello di garantire un lavoro alle persone, quello alla nostra portata è far sì che vengano attuati solo e solamente gli interventi richiesti. Ed è quindi indispensabile avere “una sentinella” sul territorio che possa fare da collettore delle istanze da soddisfare».
Il Protocollo è stato fortemente voluto dall’assessore Piuzzi che ha ribadito come «oggi il problema stia nel reperimento delle risorse. Al di là di questo limite continua il nostro lavoro. Entro il mese di maggio – ha annunciato Piuzzi – faremo il punto sulla situazione delle famiglie della provincia proprio grazie ai dati raccolti attraverso le associazioni che fanno parte del Forum».